Al Campionato italiano del salame trionfa la Soppressata dolce calabrese
31 marzo 2015 | 17:14
di Matteo Scibilia
Guido Stecchi, presidente 5T, nonché uno dei maggiori esperti del settore, da circa nove anni sostiene con un originale concorso il settore dei salumi, settore per certi versi un po' globalizzato - è difficile riuscire a degustare o ad approvvigionarsi dei fantastici artigiani del mondo dei salumi del nostro paese.
Salumi che in alcuni casi lasciano - è il caso di sottolinearlo - veramente a bocca aperta: il Salame di suino nero di Calabria, la Ventricina di Guilmi, la Soppressa veronese all’Amarone, la Mortadella della Val di Non, lo Sprusciat di Pizzoferrato, il Verdiano di suino nero di Polesine Parmense, il Salame d’agnello di Piove di Sacco, la Composta di fegato di Castel del Giudice nel Molise, il Salcizzone di Rinascimento a tavola di Urbino e tanti altri ancora. Tale è la ricchezza delle varie tipologie che racchiudono sapori e profumi di una memoria del gusto difficilmente riscontrabile in fiere e manifestazioni del settore.
Ed eccoci alla finale del concorso, la nona edizione, che si è tenuta domenica 22 marzo a margine del Vinitaly, naturalmente nel padiglione Sol&Agrifood, con il patrocinio del Mipaaf. Oltre cento i partecipanti e decine i giornalisti che hanno potuto anche degustare i fantastici salumi della finale. Di seguito riportato l'elenco dei vincitori suddivisi per categorie.
I vincitori del Campionato italiano del salame - nona edizione
Oscar alla carriera
- Macelleria Gianni Sandroni di Cingoli (Mc), Marche
Podio dei Salami speciali territoriali
- “Soppressata dolce” di suino nero di Calabria di Angelo e Ferruccio Romano di Acri (Cs), Calabria
- “Sprusciat” di Pizzoferrato di Aia Verde di Pizzoferrato (Ch), Abruzzo
- “Salcizzone” di Rinascimento a tavola di Urbino (Pu), Marche ex aequo con “Ventricina di Guilmi” di La Noce di Montazzoli (Ch), Abruzzo
Podio dei Salami propriamente detti
- “Il Verdiano” di suino nero di Parma di Antica Corte Pallavicina di Polesine Parmense (Pr), Emilia Romagna
- “Sopressa veronese all’Amarone” di Tommaso Caprini di Negrar (Vr), Veneto
- “El strigheto”, salame d’agnello di Dimensione Carni di Piove di Sacco (Pd), Veneto
Premio Ascom Treviso “Miglior sopressa veneta”
- “Sopressa veronese all’Amarone” di Tommaso Caprini di Negrar (Vr), Veneto
- “Ventricina di Guilmi” di La Noce di Montazzoli (Ch), Abruzzo
Premio “Miglior salame dolce e magro”
- “Il Verdiano” di suino nero di Antica Corte Pallavicina di Polesine Parmense (Pr), Emilia Romagna
Premio “Miglior soppressata del Sud”
- “Soppressata dolce” di suino nero di Calabria di Angelo e Ferruccio Romano di Acri (Cs), Calabria
Premio “Miglior salame non solo suino”
- “Salcizzone” di Rinascimento a tavola di Urbino (Pu), Marche
Premio “Miglior salame affumicato”
- “Mortandela della Val di Non” di Dal Massimo Goloso di Coredo (Tn), Trentino Alto Adige
Premio “Miglior quinto quarto”
- “Composta di fegato” di Antonelli di Castel del Giudice (Is), Molise
Salame che piace alla gente (il più votato dalla giuria popolare) ex aequo:
- “Salsiccia rossa piccante” di Parco delle Bontà di Forenza (Pz), Basilicata
- “Soppressata dolce” di suino nero di Calabria di Angelo e Ferruccio Romano di Acri (Cs), Calabria
- “Sprusciat” di Pizzoferrato di Aia Verde di Pizzoferrato (Ch), Abruzzo
© Riproduzione riservata
• Leggi CHECK-IN: Ristoranti, Hotel e Viaggi
• Iscriviti alle newsletter settimanali via mail |
• Abbonati alla rivista cartacea Italia a Tavola |
• Iscriviti alla newsletter su WhatsApp |
• Ricevi le principali news su Telegram |
“Italia a Tavola è da sempre in prima linea per garantire un’informazione libera e aggiornamenti puntuali sul mondo dell’enogastronomia e del turismo, promuovendo la conoscenza di tutti i suoi protagonisti attraverso l’utilizzo dei diversi media disponibili”
Alberto Lupini