Il vino per 47 ristoratori diventa simbolo di speranza
“9x9=47. Pacco solidale per la ripartenza”, è il nome del progetto ideato da 9 giovani aziende produttrici di vino che hanno donato a 47 ristoratori sparsi in tutta Italia una scatola contente 9 bottiglie
19 febbraio 2021 | 09:30
di Eleonora Lopes
“9x9=47. Pacco solidale per la ripartenza” in mezzo alle vigne
“Sebbene sferzati da venti impetuosi siamo già pronti a ricominciare, tra i più colpiti in questi mesi, coloro che contribuiscono a dare valore ai vini artigiani. Un gesto per far sentire la nostra vicinanza”. Questo si legge nella lettera che accompagna la scatola contenente le 9 bottiglie di vino provenienti dalle cantine degli autori dell’iniziativa, consegnata nelle mani dei ristoratori.
Un anno, il 2020, che ci ha privati del piacere e della gioia di sedere nei nostri ristoranti preferiti, tuttora nell’incertezza di ciò che potrà accadere, ma senza abbandonarci allo sconforto, nutriamo la speranza che al più presto si potrà tornare a lavorare con impegno e dedizione.
La famiglia Di Camillo della Tenuta I Fauri
Il progetto per risollevarsi simbolicamente da questo periodo di incertezza
Da qui l’idea di regalare a 47 ristoratori sparsi in tutta Italia, scegliendo tra tutti quelli localizzati nelle province più piccole e disagiate a causa del lockdown, 9 bottiglie di vino, le più rappresentative di ciascuna delle 9 aziende, inserite in una scatola a forma di cubo, simbolo di pienezza, solidità e stabilità.
«Di questi stessi valori - commentano i giovani produttori - abbiamo ora bisogno più di sempre, dopo un 2020 terribilmente brutto e un 2021 ancora pieno di incertezze». Ed è per questo che al cubo è stata associata una pianta di vite, simbolo di vita, di adattamento, di resilienza. Un pacco solidale, che porta con sé un auspicio di ripartenza: soltanto uniti vignaioli e ristoratori si può ripartire.
I fratelli Pascal e Arcangelo Tinari del ristorante Villa Maiella di Guardiagrele (Ch)
I giovani produttori partecipanti all’iniziativa “9x9=47. Pacco solidale per la ripartenza” sono:
- Luigi e Valentina Di Camillo - Tenuta i Fauri Abruzzo DOC Pecorino (Abruzzo) – ideatori e coordinatori del progetto
- Paolo Bertani, Leonardo Di Vincenzo, Alfredo Colangelo, Manfredi La Barbera, Marianna Pastore, Loreto Lamolinara, Michael Opalenski - Masseria La Cattiva “Riposata” vino Rosso (Puglia)
- Davide Fasolini e Pierpaolo Di Franco – Dirupi Grumello Riserva Valtellina Superiore Docg (Lombardia)
- Alessandro e Felicia Palombo - Luiano Chianti Classico DOCG (Toscana)
- Marco Cirese - Noelia Ricci “Il Sangiovese” Predappio Romagna Dop (Emilia-Romagna)
- Luca Baccarelli - Cantina Roccafiore “Fiorfiore” Umbria Grechetto Igp (Umbria)
- Alessandra Quarta – Sanpaolo Claudio Quarta “Totó Rosso” Campania Igp (Campania)
- Diletta Tonello - Tonello “ioTeti” Lessini Durello metodo Classico (Veneto)
- Rocco Vallorani - Vigneti Vallorani “Polisia” Piceno Superiore Dop (Marche)
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Alberto Lupini