Vermentino Grand Prix, 10 i migliori vini selezionati

Ben 67 i Vermentino Maremma Toscana Doc proposti per la seconda edizione del contest, diversi tra loro in base all'areale di produzione, ai metodi di vinificazione e all'annata. La giuria ne ha selezionati 10

20 aprile 2021 | 11:18
Alla seconda edizione del Vermentino Grand Prix, la kermesse organizzata dal Consorzio Tutela Vini della Maremma Toscana, svoltasi il 17 aprile, ben 67 i vini proposti, diversi tra loro in base all'areale di produzione, in base ai metodi di vinificazione utilizzati e in base all'annata.



«Poco più della metà dei vini presentati provengono dalla vendemmia 2020 e, come l'anno scorso, non mancano aziende che propongono Vermentini più maturi, talvolta affinati in legno, in cemento, anfora, cocciopesto e tra le varie etichette Vermentini in purezza oppure in blend con altri vitigni a bacca bianca fino a un massimo del 15% come previsto dal disciplinare di produzione», ha spiegato il direttore del Consorzio Luca Pollini. «Proprio recentemente l'assemblea del Consorzio ha approvato l'inserimento nel disciplinare di produzione della categoria Vermentino Superiore per dare una casa a quei vini più importanti per struttura, complessità e longevità che nascono da selezioni e processi di vinificazione particolari, e non a caso per questa menzione è prevista l'immissione al consumo un anno più tardi».

La “top 10” 2021 dei Vermentino Maremma Toscana Doc è risultata composta, in ordine alfabetico, da:
  • Agricola Del Nudo Nudo Bio 2019
  • Azienda Guido F. Fendi Chicca 2019
  • Belguardo Codice V 2019
  • Castelprile Prelius Bio 2019
  • Colle Petruccio Norcias 2019
  • I Cavallini Diaccio 2019
  • Monterò Monterò Bio 2019
  • Tenuta Dodici Vermentino 2019
  • Terre dell’Etruria Marmato 2020
  • Val delle Rose Litorale 2019.



Tra i grandi vini bianchi del mondo

«Sono sempre più convinto che il Vermentino Maremma Toscana Doc abbia le carte in regola non solo per posizionarsi tra i grandi vini bianchi del mondo, ma anche per competere con i grandi vini rossi della Toscana, diventando una delle maggiori chiavi di volta della nostra Denominazione», ha puntualizzato Francesco Mazzei, presidente del Consorzio. «Si tratta di un vitigno particolarmente versatile, adatto alla produzione di vini sia freschi sia invecchiati. Questo, unito a un territorio ancora incontaminato e molto variegato, che va dalla fascia costiera fino alle Colline Metallifere e al Monte Amiata e alle  capacità dei singoli vitivinicoltori di esaltare in cantina le uve delle diverse zone, fa sì che si possa avere una produzione in continua crescita qualitativa e di grande appeal per il consumatore, come ci dimostra questa seconda edizione del Vermentino Gran Prix».

Il Vermentino Grand Prix coinvolge in giuria tecnici del settore e i ristoratori stellati della Maremma Toscana proprio perché si parte dall’idea che, per lanciare il brand Maremma con tutte le sue sfaccettature, vi sia l’esigenza di fare sistema. «Vino, ristorazione, ospitalità sono più vincenti se si esaltano a vicenda valorizzando il denominatore comune che è il territorio. Solo così si può raccontare una storia che sa catturare e solo così si può ripartire dopo un momento particolarmente difficile soprattutto per questi settori», ha precisato Mazzei.



Con 832 ettari in produzione nel 2021 il Vermentino è la prima varietà a bacca bianca della provincia di Grosseto e rappresenta oltre il 50% del Vermentino prodotto nell’intera Toscana. Nel 2020 la produzione di questa varietà ha rappresentato 1/3 dell'intera vendemmia della Doc Maremma Toscana, con 1.722.400 bottiglie prodotte, che hanno portato il Vermentino Maremma Toscana Doc a essere la tipologia più imbottigliata (30% del totale) della Doc Maremma Toscana, superando il Rosso (28%).

Per informazioni: www.consorziovinimaremma.it

© Riproduzione riservata


“Italia a Tavola è da sempre in prima linea per garantire un’informazione libera e aggiornamenti puntuali sul mondo dell’enogastronomia e del turismo, promuovendo la conoscenza di tutti i suoi protagonisti attraverso l’utilizzo dei diversi media disponibili”

Alberto Lupini


Edizioni Contatto Surl | via Piatti 51 24030 Mozzo (BG) | P.IVA 02990040160 | Mail & Policy | Reg. Tribunale di Bergamo n. 8 del 25/02/2009 - Roc n. 10548
Italia a Tavola è il principale quotidiano online rivolto al mondo Food Service, Horeca, GDO, F&B Manager, Pizzerie, Pasticcerie, Bar, Ospitalità, Turismo, Benessere e Salute. italiaatavola.net è strettamente integrato
con tutti i mezzi del network: i magazine mensili Italia a Tavola e CHECK-IN, le newsletter quotidiane su Whatsapp e Telegram, le newsletter settimanali rivolte a professionisti ed appassionati, i canali video e la presenza sui principali social (Facebook, X, Youtube, Instagram, Threads, Flipboard, Pinterest, Telegram e Twitch). ©® 2024