Tre cocktail a base di whisky torbato scozzese sposano lo street food siciliano

Il bar manager Emanuele Broccatelli al W Rome ha interpretato il Laphroaig 10, l'iconico whisky dell'isola scozzese di Isaly, per proporre dei suggestivi abbinamenti con la cucina di Ciccio Sultano

26 agosto 2022 | 10:30
di Mariella Morosi

Il Giardino Clandestino dell'Hotel W Rome, sito in via Liguria a Roma, ha ospitato nei giorni scorsi un suggestivo evento che ha saputo combinare l'arte culinaria a quella della mixology. Merito del cuoco stellato Ciccio Sultano (in forza alle cucine del ristorante del W Rome, il Giano Restaurant) e dal maestro della mixologia, bar manager del W Rome, Emanuele Broccatelli che ha saputo valorizzare le pecularità del Laphroaig 10, l'iconico whisky torbato dell'isola scozzese di Isaly.

Sinergia culinaria tra street food e cocktail a base di whisky torbato

La torba, combustibile naturale che alimenta il fuoco che essicca il malto d'orzo, il sale dell’Oceano e le erbe dell'isola scozzese di Islay spazzata dal vento sono tutti nel whisky Laphroaig 10. Il mare, perennemente agitato e impetuoso bagna le pareti della distilleria e la terra inospitale dell'isola più meridionale delle Ebridi e il distillato che vi nasce ne porta traccia. Le sue note forti, decise quanto irresistibili, sono state interpretate in un evento a Roma, nel Giardino Clandestino dell'Hotel W Rome (W Hotels Worldwide), in tre cocktails da Emanuele Broccatelli, maestro della mixologia e titolare del bancone bar.

Broccatelli ha saputo declinare e contaminare piacevolmente il gusto con un pairing siciliano e un po' romano, creato dal cuoco stellato Ciccio Sultano del "Duomo" di Ragusa che firma il menu e tutto il food del Ristorante dell'hotel, il "Giano". La sua proposta è disinvolta, fusione di cucina siciliana e cultura romana, e valorizza i sapori laziali più autentici con ingredienti autoctoni della Sicilia sia nella carta del ristorante che in formula all day dining, pensata per piatti da condividere.

Nei dessert invece non manca un tocco raffinato di Francia ad opera del pasticcere Fabrizio Fiorani.

Il whisky scozzese ha incontrato i sapori della Sicilia

L'evento, lanciato nell'ambito della nuova campagna Laphroaig illustrata dal brand ambassador del distillato Marco Gheza, prevedeva la degustazione del whisky sia liscio e sia miscelato insieme ad una serie di sapori. Ed ecco il Pane e panelle, gli arancini di riso, lo spada col cus cus, lo sfincione palermitano e, come gran finale, il Pacchero "fuori Norma", vellutata declinazione di una delle ricette più famose, dedicata all'opera di Bellini, a base di melanzane fritte, basilico, pomodoro e ricotta salata. A questo piatto identitario è stato abbinato il cocktail Summerr Toddy (Laphroig 10, Chili syrup, Lemon Cucumber mint soda), fresco e speziato. Con il Simplicity (Laphroig 10, Salty honey sparkling water refreshing) sono state gustate le classiche polpette di bollito al sugo, tipiche romane, insieme alla focaccia mortadella e carciofi mentre col l'ultimo cocktail, il Foggy Day (Laphroig 10,Smoked pineapple, Bitter chocolate) è stato abbinato il Paris Brest, pasta choux ripiena di un impasto di crema e burro e decorata con scaglie di mandorle.

La distilleria Laphroaig

Fondata nel 1815 da Alex e Donald Johnston. nella parte meridionale dell’isola di Islay, la distilleria Laphroaig, il cui nome significa “la bella buca sull'ampia baia”, produce uno tra i più apprezzati whisky torbati grazie alla sue caratteristiche uniche e ai toni medicinali, erbacei e legnosi stemperati nella rotondità biscottata del malto. La produzione è ancora basata su metodologie tradizionali, sul rispetto del territorio e delle acque, come quelle del torrente che bagna la distilleria.

W Hotels Worldwide

W Rome (W Hotels Worldwide), in Via Liguria, a un passo da via Veneto, fa parte del portfolio di 30 marchi alberghieri di Marriott Bonvoy. 147 camere e 15 suites, camere, si sviluppa su due palazzi adiacenti del XIX secolo e mira a ridefinire il concetto dell'ospitalità di lusso della Città Eterna dall'impronta moderna e aperta alle nuove tendenze con esperienze enogastronomiche speciali e un design eclettico ricco di contrasti e con confini labili tra spazi pubblici e privati.

 

 

Molte le sculture e le opere d'arte alle pareti, esaltate dal decoro dei pavimenti in marmo nero e grigio. Nella W Lounge, un grande lucernario inonda gli spazi di luce naturale, privilegiata anche in tutti gli altri ambienti.Il Giardino Clandestino, cortile verde arredato con tavoli e panchine, e la vasta terrazza con vista sono luoghi ideali per l'aperitivo, sempre con il pairing stellato di Ciccio Sultano e dello chef e del pasticciere Fabrizio Fiorani.

W Rome
26/36, Via Liguria, 00187 Roma RM
Tel. 06 894121

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Alberto Lupini


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