Si alza il sipario su Barolo en primeur: quando il vino fa anche beneficenza
Presentata al Castello di Grinzane Cavour la seconda edizione dell'iniziativa che lo scorso anno ha permesso di raccogliere 660mila euro, devoluti a 17 cause benefiche
Presentata presso il Castello di Grinzane la seconda edizione di Barolo en primeur, un’iniziativa di responsabilità sociale promossa dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo e dalla Fondazione CRC Donare in collaborazione con il Consorzio di Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani. Dopo l’ottimo risultato dello scorso anno con oltre 660mila euro devoluti a 17 cause benefiche l’edizione 2022 cresce con nuovi obiettivi ed in squadra con i produttori del Barolo per ampliare il risultato dell’asta solidale, anche quest’anno battuta da Christie’s.
Protagonista la vendemmia di Vigna Gustava
Barolo en primeur ha come protagonista il risultato della vendemmia della Vigna Gustava, appartenuta al Conte Camillo Benso, acquistata nel 2019 dalla Fondazione Cassa Risparmio di Cuneo. Si trova di fronte al castello di Grinzane, un’estensione di circa 4 ettari da sempre gestita dalla scuola Enologica di Alba; il processo di vinificazione è stato affidato a Donato Lanati con il suo laboratorio Enosis Meraviglia e la degustazione ad Antonio Galloni, critico enologico di fama mondiale e CEO di Vinous che ha inserito ad ogni barrique un NFT (Non Fungible Token), un certificato di autenticità digitale garantito tramite blockchain.
L'ispirazione degli Hospices de Beaune
L’asta di Barolo en Primeur si ispira agli Hospices de Beaune, la più celebre asta benefica vinicola del mondo, che si svolge ogni anno il 3° weekend di novembre. A battere l’asta Cristiano De Lorenzo, direttore generale della filiale italiana di Christie’s, la storica casa d’aste fondata a Londra nel 1766. Madrina dell’evento Evelina Christillin, Presidente della Fondazione Museo delle Antichità Egizie di Torino e past president dell’ENIT. Dalle barrique donate si ricaveranno 300 bottiglie, al termine del periodo obbligatorio di affinamento saranno numerate e vestite da un’etichetta creata in esclusiva da Michelangelo Pistoletto dal titolo Rosa del Terzo Paradiso 2022.
Due appuntamenti in contemporanea
Due sono gli appuntamenti con l’asta solidale: venerdi 28 Ottobre al Castello di Grinzane saranno battute in contemporanea con New York 14 barriques della vendemmia 2021 che verranno assegnate a chi vorrà sostenere uno dei progetti solidali del 2022 o a chi vorrà scegliere una causa di proprio interesse. La quindicesima barrique sarà invece battuta nel corso dell'Asta Mondiale del Tartufo Bianco d’Alba, sempre dal Castello di Grinzane Cavour e in live streaming con Hong Kong: questa volta il ricavato sarà donato alla charity internazionale “Mother’s Choice” che opera dal 1987 in favore dei bambini orfani e delle giovani donne in difficoltà.
Il Consorzio di Tutela
La novità di questa edizione è la partecipazione all’Asta solidale di oltre 70 Produttori del Consorzio di Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani che doneranno al progetto di solidarietà 1200 bottiglie. Le cantine partecipanti, unite sotto il nome del Comune di produzione, aggiungeranno all’asta 10 lotti comunali composti dalle loro bottiglie di Barolo e Barbaresco, sempre della vendemmia 2021.
A chi andranno i fondi?
Il ricavato dei lotti comunali sarà devoluto alla Scuola Enologica di Alba che, da sempre, utilizza la vigna Gustava per la formazione sul campo degli studenti. Tra i beneficiari delle donazioni dell’edizione 2022 troviamo l’Associazione Robert F. Kennedy Foundation of Italy ONLUS, su un progetto di educazione alla cittadinanza attiva per stimolare i giovani al cambiamento e alla sostenibilità e la Cooperativa sociale “Lunetica” ONLUS di Bra, per il progetto “Scuola di Quartiere – RELOADED”, a supporto di ragazzi/e con difficoltà sociali e comportamentali.
È stato anche inaugurato il Belvedere Vigna Gustava, una terrazza che offre una vista unica sul castello di Grinzane, sulla vigna e sulle colline raggiungibile tramite un percorso panoramico, segnalato da cartelli informativi che si snoda per circa 800 metri a partire dal cancello posteriore del Castello. Il percorso, accessibile a tutti dispone di 4 postazioni per la ricarica di e-bike, smartphone ed altri device e 2 punti acqua. Durante la passeggiata i visitatori possono godere, grazie ai QR code posizionati in cinque punti del percorso, la storia del luogo ascoltando i contributi audio dell’attore Mario Bois, disponibili in cinque lingue.
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Alberto Lupini