Selezione di gin di Pellegrini Spa, qualità senza compromessi

Gilpin’s, Koval e Miclo sono gin distillati privi di edulcoranti e aromi artificiali. Grazie alle loro caratteristiche si prestano ad essere utilizzati come ingredienti nella miscelazione di deliziosi cocktail

02 luglio 2021 | 08:30
Gin, che passione! Pellegrini ha selezionato per gli appassionati italiani tre aziende - Gilpin’s, Koval e Miclo - con una precisa filosofia produttiva e con un particolare fil rouge: tutte propongono il gin nella sola variante del gin distillato. La Comunità Europea, infatti, permette anche la vendita di gin ottenuti con metodi diversi dalla distillazione, ovvero per mezzo della semplice macerazione in alcol delle botaniche (detti “compound”), aspetto che caratterizza la stragrande maggioranza delle private label oggi in commercio. Altra caratteristica delle tre aziende è l’assoluta assenza di edulcoranti, aromi artificiali e - nel caso di Koval e Miclo - perfino l’alcol di cereali alla base della produzione del gin proviene da lavorazioni interne delle due aziende, in quanto produttrici rispettivamente di Whiskey (Bourbon, Rye) e Whisky Alsacienne. Tre veri distilled, quindi, per una qualità senza compromessi.



Koval, cereali biologici di qualità superiore

A Chicago, dagli alambicchi “pot still” con colonna di frazionamento, Robert Birneker e sua moglie Sonat ottengono un alcol di cereali biologici di qualità superiore. Alcune di queste “mash recipe” saranno futuri Bourbon Whiskey e Rye Whiskey, altre diventeranno la base per distillare 13 botaniche, anch’esse 100% biologiche. I gin di Koval sono perfetti rappresentanti della categoria “Western Dry Gin”: Ginepro perfettamente equilibrato, balsamico al punto giusto ma senza esagerare, con agrumi e spezie che si fondono perfettamente in uno dei più premiati del mondo, ove il Juniperius Communis non è più l’unico protagonista della distillazione. Il Dry Gin di Koval è disponibile anche nella versione “barrelled”, affinata per 6 mesi nelle botti di whiskey bourbon, e nella versione “Cranberry Gin Liqueur”, dove le note del Koval Dry Gin si fondono con le bacche di mirtillo rosso americano, molto interessante come aperitivo (soda o prosecco) oppure come componente nella miscelazione di deliziosi cocktail.



Miclo, specialisti nella distillazione della frutta

Da tre generazioni questa piccola distilleria dell’Alsazia si cimenta nella distillazione della frutta con risultati straordinari. Da quando è stato disciplinato il Whisky Alsacienne, Miclo si è cimentata anche nella distillazione dell’orzo e di altri cereali. Da questo e da tutto l’expertise nella distillazione di fiori, bacche e frutti è nato il “Gin Traditionel” (ginepro, coriandolo, pepe della Guinea, iris, scorze di limoni, calamo aromatico, angelica...), un gin ottenuto con doppia distillazione, filtrato a freddo e assolutamente non zuccherato, con note di agrume e spezie ben evidenti per un perfetto gin and tonic. Il “Gin Forestier” unisce alle botaniche del Traditionel cannella, cardamomo e un’incredibile nota di territorio donata da sorbo selvatico (alisier), sorbo montano, rosa canina, fiori di sambuco, prugnola e mirtilli selvatici, che vengono raccolti manualmente nelle vicine foreste alsaziane. Un gin non zuccherato ma molto morbido, con sentori di agrumi, frutti e resine di bosco.



Gilpin’s Gin, the Spirit of England

Non poteva mancare nella proposta di Pellegrini un classico London Dry Gin. Prodotto da Matthew Gilpin con l’acqua purissima del Lake District e utilizzando i tradizionali alambicchi in rame “pot still”, questo gin si propone agli amanti dei sapori secchi, balsamici, con sentori erbacei e citrici e dei gin assolutamente non zuccherati. Sono infatti 8 le botaniche utilizzate: ginepro, arancia amara, buccia di lime, buccia di limone, coriandolo, radice di angelica, con un finale piacevole di salvia e borragine. Vincitore del “World’s Best Gin” ai World’s Drink Awards del 2014 e della Medaglia d’oro al concorso Iwsc del 2012, è assolutamente da provare la versione “Gilpin’s Navy Gin”, dove il distillato viene proposto alla gradazione alcolica tradizionale di 54,5% vol. alc. Era anticamente in uso sulle navi militari, dove non veniva mai imbarcato un distillato al di sotto di questa gradazione perché se il gin avesse inavvertitamente bagnato le polveri da sparo nella santabarbara, la forte presenza di alcol non avrebbe impedito loro di funzionare! Abbandonate queste bellicose tradizioni, la gradazione “navy” oggi ha ragioni prettamente qualitative: essendo l’alcol l’elemento chimico responsabile dei profumi, una gradazione più alta fa sì che il Gilpin’s Navy Gin sia più pieno, corposo e permetta di creare cocktail e long drink di particolare struttura.



Koval Cranberry Convo

60 ml Koval Cranberry Gin Liqueur
30 ml Koval Dry Gin
15 ml succo di limone fresco
15 ml sciroppo semplice
2 gocce di orange bitter (facoltativo)
Mescolare gli ingredienti con ghiaccio. Filtrare e servire guarnendo con una scorza di limone.

Per informazioni: www.pellegrinispa.net


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Alberto Lupini


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