Scalette, il nuovo Soave di Tessari Nel calice identità e tradizione

«Scalette si ispira alla scalinata che dal centro di Soave porta al Castello Scaligero. Un percorso immerso nella storia e cultura del paese che rimanda simbolicamente al nostro ultimo vino, un Soave Classico molto tradizionale che facciamo uscire in annata per esaltare al meglio le sue caratteristiche».



Con queste parole Gianni Tessari, viticoltore di Roncà (Vr) identifica la sua nuova produzione, emblema dell’identità e della tradizione della Doc Soave. Arriva dopo il lancio a inizio anno del Perinato, Soave Classico Doc prodotto nel Cru Pigno e affinato in legno, capace in questo caso di esprimere al meglio l’anima vulcanica del terroir.



Prodotto in 20 mila bottiglie, Scalette è un Soave Classico Doc che nasce nel Cru Tenda, una delle 23 Unità geografiche aggiuntive che rientrano tra le zone storiche della denominazione. In questo Cru collinare e a suolo prevalentemente calcareo vengono condotti i vigneti di Garganega e Trebbiano di Soave.

Gianni Tessari prosegue quindi sulla strada della massima valorizzazione del territorio attraverso il rispetto dell’identità che lo caratterizza. Devozione che Tessari riserva a tutte le tre Doc (Soave, Colli Berici e Monti Lessini) coperte dai vitigni dell’azienda.




Scalette è un vino in cui, grazie anche alla fermentazione e all’affinamento in acciaio, è immediatamente percepibile la delicatezza dei profumi e sapori floreali e minerali tipici del Soave Classico. Di colore giallo paglierino, all’olfatto sviluppa bouquet di fiori bianchi e frutti a polpa bianca. Al palato rivela corpo sostenuto con una leggera nota di mandorla. Il finale è fresco. Un vino indicato con antipasti, minestre, pesce e carni bianche.

Per informazioni: giannitessari.wine