Pecorino Terre Aquilane di Feudo Antico nato dall’incontro con Niko Romito

22 aprile 2015 | 14:29
Un Pecorino d’alta quota, non convenzionale, nato in un luogo bellissimo e impervio tra l’Alto Sangro e l’Altopiano delle Cinque Miglia, è stato al centro dell’evento “Tasting Scout: Pecorino Igp Terre Aquilane 2013 Feudo Antico per Casadonna”, svoltosi nel corso di Vinitaly 2015. Si tratta di un vino coltivato all’insegna della sperimentazione, frutto della collaborazione tra il cuoco Niko Romito, 3 stelle Michelin, e Feudo Antico, l’azienda vitivinicola custode della Dop Tullum, la più piccola d’Italia.



Nel 2010 il Pecorino, uno dei vitigni autoctoni tradizionali abruzzesi, tipicamente non allocato in altura, veniva messo al centro di una coraggiosa operazione di ricerca seguita sul piano tecnico da un’equipe della Facoltà di Scienze agrarie dell’Università degli Studi di Milano guidata dal professor Attilio Scienza.

«Amo i vini poco costruiti, sinceri, diretti, capaci di raccontare il territorio al quale appartengono, qualsiasi esso sia - dichiara Niko Romito (nella foto, a sinistra) - e questo Pecorino è il racconto del nostro territorio. Ci tengo a sottolineare che il progetto di collaborazione con Feudo Antico non nasce con un obiettivo commerciale, ma come operazione che insieme abbiamo fortemente voluto per il nostro territorio. Il mio auspicio è che funga da case history per altri terreni in altitudine, che come il nostro possono trovare con successo una vocazione vitivinicola».

«Un progetto audace, nel quale abbiamo investito tutto l’entusiasmo di cui siamo capaci - racconta Andrea Di Fabio (nella foto, a destra), direttore generale di Feudo Antico - ed è proprio l’entusiasmo la cifra che caratterizza la nostra realtà vitivinicola: un’azienda giovane, la cui storia è costellata di incontri fuori dal comune, come quello con Niko Romito, un gigante della cucina di ricerca. Le nostre attese sul progetto Casadonna erano ovviamente elevate: oggi possiamo affermare che le prime bottiglie di Pecorino sembrano averle superate».

Per il Pecorino Igp Terre Aquilane 2013 Feudo Antico per Casadonna si tratta della prima vendemmia, una edizione limitata di 800 bottiglie. «Un vino - commenta l’enologo di Feudo Antico, Riccardo Brighigna - che parla precocemente un linguaggio evoluto, proprio dell’altitudine. L’elevata acidità e l’alto contenuto di estratti dovuti alla forma di allevamento e alla bassissima resa per ceppo, regalano a questo Pecorino una persistenza che sembra già essere infinita».


Feudo Antico
via Perruna - 66010 Tollo (Ch)
Tel 0871 969128
www.feudoantico.it
info@feudoantico.it

© Riproduzione riservata


“Italia a Tavola è da sempre in prima linea per garantire un’informazione libera e aggiornamenti puntuali sul mondo dell’enogastronomia e del turismo, promuovendo la conoscenza di tutti i suoi protagonisti attraverso l’utilizzo dei diversi media disponibili”

Alberto Lupini


Edizioni Contatto Surl | via Piatti 51 24030 Mozzo (BG) | P.IVA 02990040160 | Mail & Policy | Reg. Tribunale di Bergamo n. 8 del 25/02/2009 - Roc n. 10548
Italia a Tavola è il principale quotidiano online rivolto al mondo Food Service, Horeca, GDO, F&B Manager, Pizzerie, Pasticcerie, Bar, Ospitalità, Turismo, Benessere e Salute. italiaatavola.net è strettamente integrato
con tutti i mezzi del network: i magazine mensili Italia a Tavola e CHECK-IN, le newsletter quotidiane su Whatsapp e Telegram, le newsletter settimanali rivolte a professionisti ed appassionati, i canali video e la presenza sui principali social (Facebook, X, Youtube, Instagram, Threads, Flipboard, Pinterest, Telegram e Twitch). ©® 2024