Nuova immagine per i Trentodoc Brezza Riva

Agraria Riva del Garda ha presentato il restyling completo della linea, oggi sul mercato con una veste completamente nuova per il Metodo Classico Trentodoc Brezza Riva Riserva 2019 Pas Dosé Bio Chardonnay

07 febbraio 2024 | 10:17

Agraria Riva del Garda nasce come associazione nel 1926 per sostenere e promuovere l’agricoltura dell’Alto Garda Trentino. Nell’arco di quattro decenni evolve rapidamente: nel 1957 viene fondata la cantina, mentre nel 1965 viene inaugurato il frantoio. Dal 2000, la società cooperativa con sede nel comune di Riva del Garda (Tn), può contare sulla sinergia di 300 soci conferitori, che impiegano il loro sapere nella produzione di oli extravergini, vini e spumanti tra i comuni di Riva del Garda, Arco, Dro, Nago-Torbole, Tenno e la Valle di Ledro.

A Hospitality-Il Salone dell’Accoglienza (Riva del Garda, 5-8 febbraio) la cantina ha presentato il restyling completo della linea Brezza Riva, oggi sul mercato con una veste completamente nuova per il Metodo Classico Trentodoc Brezza Riva Riserva 2019 Pas Dosé Bio Chardonnay. Si è scelto di cambiare la forma della bottiglia, di creare una etichetta più accattivante e distinguere cromaticamente la vestizione del collo.

Trentodoc Brezza Riva, un'etichetta più accattivante

La nuova etichetta pone in primo piano la più grande risorsa della cooperativa, ovvero il territorio dell’Alto Garda Trentino. Nello specifico quella del Brezza Riva Riserva riporta uno scorcio del Lago di Garda realizzato con una lamina metallica blu, mentre i rilievi sono realizzati con carte materiche accoppiate, uno dei tratti distintivi della creatività di Mario Di Paolo che ha studiato e ideato i nuovi packaging. Il timbro in lamina dorata, raffigurante il Bastione di Riva del Garda e collocato a chiusura della capsula, ripropone la figura già presente sull’etichetta delle bottiglie di Brezza Riva Brut.

Con una maturazione sui propri lieviti per poco più di trentasei mesi prima della sboccatura, Brezza Riva Riserva 2019 si distingue per il colore giallo paglierino scarico, le cui tonalità ne riflettono l’ottima integrità, e per un perlage molto fine e persistente. Al naso risulta fragrante e con un ampio ventaglio di sensazioni olfattive che ne contraddistinguono l’eleganza. Il gusto, invece, è pieno, con una spina acida che dona struttura e verticalità, nonché persistenza e armonia. Caratteristiche, queste, che lo rendono ideale se abbinato a piatti come una tartare di pesce aromatizzata agli agrumi o degli spaghetti monograno con bottarga di trota e olio aromatizzato al peperoncini.

Agririva - Agraria Riva del Garda
Via S. Nazzaro, 4 - 38066 Riva del Garda (Tn)
Tel 0464 552133

© Riproduzione riservata


“Italia a Tavola è da sempre in prima linea per garantire un’informazione libera e aggiornamenti puntuali sul mondo dell’enogastronomia e del turismo, promuovendo la conoscenza di tutti i suoi protagonisti attraverso l’utilizzo dei diversi media disponibili”

Alberto Lupini


Edizioni Contatto Surl | via Piatti 51 24030 Mozzo (BG) | P.IVA 02990040160 | Mail & Credits  -  Policy  -  PARTNER  -  EURO-TOQUES | Reg. Tribunale di Bergamo n. 8 del 25/02/2009 - Roc n. 10548
Italia a Tavola è il principale quotidiano online rivolto al mondo Food Service, Horeca, GDO, F&B Manager, Pizzerie, Pasticcerie, Bar, Ospitalità, Turismo, Benessere e Salute. italiaatavola.net è strettamente integrato
con tutti i mezzi del network: i magazine mensili Italia a Tavola e CHECK-IN, le newsletter quotidiane su Whatsapp e Telegram, le newsletter settimanali rivolte a professionisti ed appassionati, i canali video e la presenza sui principali social (Facebook, X, Youtube, Instagram, Threads, Flipboard, Pinterest, Telegram e Twitch). ©® 2024