Montina: l'arte del saper fare Franciacorta con artigianalità
La cantina si estende su 72 ettari in 7 comuni della Franciacorta e si distingue per l'adozione del metodo di potatura Simonit & Sirch, mirato alla salute delle viti. In uscita ad ottobre il nuovo Franciacorta Dosage Zero
Nata nel 1987 dall'acquisizione della proprietà da parte dei fratelli Vittorio, Gian Carlo e Alberto Bozza, Montina affonda le sue radici in una storia secolare che risale al 1620, quando la casa padronale apparteneva a una nobile famiglia bresciana. Da allora, si è evoluta, diventando un simbolo di eccellenza e innovazione nella regione della Franciacorta.
Ad aprile 2024, la cantina ha intrapreso un'importante fase di rebranding, semplificando il nome da “La Montina” a “Montina” per riflettere i valori di famiglia, lavoro, rispetto e natura. Il nuovo logo, che incorpora la tiara papale e i leoni di Brescia, sottolinea il legame profondo con il territorio.
Montina: artigianalità in vigneto e in cantina
L'impegno per l'artigianalità e il rispetto per la natura sono centrali nella filosofia di Montina. Dal 2022, la cantina adotta il metodo di potatura Simonit & Sirch, che privilegia la salute e la longevità delle viti, garantendo la produzione di uve di alta qualità.
Consapevole del valore delle diverse caratteristiche del sottosuolo, la tenuta ha scelto di coltivare i propri vigneti in aree della Franciacorta che appartengono a diverse unità vocazionali. Con un totale di 72 ettari, tra proprietà e affitti, distribuiti in sette dei 19 comuni della Franciacorta, si impegna a sfruttare al meglio le peculiarità di ciascuna zona per esaltare la qualità dei suoi vini.
La novità di Montina: il Franciacorta Dosage Zero
Il Franciacorta Dosage Zero, in uscita a ottobre 2024, è composto per il 75% da Chardonnay e per il 25% da Pinot Nero. Questo vino esprime al meglio la freschezza e la vivacità che caratterizzano i terreni di origine morenica su cui crescono le viti di Montina. Il Franciacorta Dosage Zero è il risultato di un processo di vinificazione attento e meticoloso. Dopo una vendemmia rigorosamente manuale, le uve vengono pressate delicatamente per ottenere il mosto fiore, che fermenta in serbatoi di acciaio inox e in parte affina in legno.
Con un affinamento sui lieviti di almeno 32 mesi, si distingue per il suo perlage fine e persistente e per i profumi di frutta esotica che si sprigionano al naso. Al palato, è un vino di carattere, consigliato in abbinamento a tartare di scottona o sashimi di salmone.
Montina: un connunbio tra vino e arte
Il legame tra Montina e l'arte è evidente sin dall'inaugurazione della Galleria d'arte contemporanea nel 2000. Questa è la prima del suo genere nella Franciacorta e ospita una mostra permanente delle opere dell'artista milanese Remo Bianco, insieme a mostre temporanee di artisti contemporanei nazionali e internazionali.
La cantina, visitabile e aperta tutto l'anno, non è solo un luogo di produzione vinicola ma anche un centro culturale dove il vino incontra l'arte, offrendo ai visitatori un'esperienza unica. La dedizione per l'arte e l'artigianalità rendono la cantina un autentico ambasciatore del Made in Italy.
Montina Franciacorta
Via Baiana, 17, 25040 Monticelli Brusati (Bs)
Tel 030 653278
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