L'esordio di Villa Bellini a Vinitaly
La Tenuta della Valpolicella sarà presente a Verona con una gamma di etichette ottenute da vinificazioni successive al passaggio di proprietà (2016): un Amarone, un Ripasso e un Valpolicella Classico
C'è sempre una prima volta nella vita. E così sarà per Villa Bellini. La Tenuta vitivinicola della Valpolicella debutterà infatti a Vinitaly, edizione numero 54, la più grande fiera mondiale del vino in calendario quest'anno negli stand di VeronaFiere dal 10 al 13 aprile. Farà il suo ingresso durante l'anteprima in programma sabato 9 aprile, riservata ai 100 migliori vini d'Italia che sfileranno alle Gallerie Mercatali, un pezzo di archeologia industriale veronese, recentemente restaurate. La 54ª edizione di Vinitaly è destinata, dopo due anni di stop per colpa della pandemia, a polverizzare ogni record con oltre 4.400 aziende presenti e centinaia di buyer internazionali provenienti da 50 Paesi.
Una storica dimora del Settecento nel cuore della Valpolicella
Villa Bellini è una storica dimora risalente al Settecento posta sulle colline terrazzate di Castelrotto, nel cuore della Valpolicella, minuscola frazione del Comune di San Pietro in Cariano in provincia di Verona. La Tenuta, circondata da un antico brolo – lo splendido giardino con orto e frutteto che circonda l’abitazione – si estende su sei ettari di terreno dove, tra vigneti e uliveti, crescono cipressi secolari. Questo paesaggio incontaminato, popolato da una biodiversità unica, è impreziosito da una sorgente nascosta in una grotta e da un laghetto che si tuffa nel bosco.
Bene, quest'anno l'azienda agricola, dopo il passaggio di proprietà avvenuto nel 2016, si presenta sui mercati, nazionale ed internazionale, con una gamma completa di prodotti realizzati con le uve delle vendemmie 2016 e 2017.
Tre le etichette: un Valpolicella classico, un Amarone e un Ripasso
Tre sono le etichette che saranno presentate a Vinitaly" un Vapolicella classico, un Ripasso e un Amarone. Quest'ultimo, una Docg dal nome emblematico "Centenarie", è prodotto con le uve raccolte nel 2016. Di un bel colore rubino, elegante con un delicato richiamo all’appassimento, offre un’ampia gamma di profumi: mora, ciliegia, prugna, tabacco, cacao e cannella.
Il Valpolicella Doc Classico Superiore "Tirele", è un rosso vivace, le cui note speziate sono bilanciate dal sentore di frutti rossi e da aromi floreali e balsamici.
Infine il "Sottolago", un Ripasso Doc Classico Superiore è un rosso prodotto, come il precedente, con le uve della vendemmia del 2017, in cui spiccano note fruttate di ciliegia, ribes nero, mora e spezie dolci, con un finale secco.
Da poche settimane l'azienda ha lanciato il nuovo sito web e oltre al completo restyling grafico è stata strutturata una nuova piattaforma di e-commerce. Il sito, anche grazie alle numerose e aggiornate immagini, conduce l’utente in un viaggio virtuale della tenuta, del territorio e lo guida alla scoperta del lavoro e della filosofia che il team di Tenuta Villa Bellini adotta in campagna e in cantina.
La Tenuta già premiata da numerose guide del settore
Al suo esordio in società la Tenuta è già stata premiata con importanti riconoscimenti dalle più importanti guide del settore: Vitae dell'Associazione Italiana Sommelier, Bibenda della Federazione Italiana Sommelier, Guida Veronelli, l'Annuario dei migliori vini italiani di Luca Maroni e la guida 5StarsWines. Estremamente lusinghieri i giudizi sia sui vini sia sull’azienda, così come i punteggi, ottimi, alla soglia dell'eccellenza. In alto i calici. Prosit.
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Alberto Lupini