Fratta Maculan compie 40 anni Una bottiglia speciale lo celebra
Annata 2017, uve Merlot e Cabernet, viene proposta in un’edizione limitata di 3.298 bottiglie, il medesimo numero del 1977, usando la stessa borgognotta e un’etichetta che riproduce l’originale
21 ottobre 2020 | 11:01
«Il nostro desiderio era quello di realizzare una bottiglia speciale per onorare la dedizione, i sacrifici, i successi e le soddisfazioni che in quarant’anni Fratta ci ha regalato». Angela e Maria Vittoria Maculan, figlie di Fausto, hanno deciso di celebrare così l’anniversario di Fratta, il taglio bordolese emblema di Maculan in Italia e nel mondo, che festeggia i quattro decenni.
E hanno scelto di ripercorrere gli inizi, realizzando un’edizione limitata di 3.298 bottiglie, il medesimo numero del 1977, usando la stessa borgognotta e un’etichetta che riproduce l’originale, al tempo rivoluzionaria perché riportava tutte le informazioni relative alla vendemmia, alla lavorazione delle uve e alla produzione del vino.
Il primo Fratta, un grande rosso in grado di competere e proporre una nuova voce nel panorama delle eccellenze internazionali, tra Super Tuscan e Premiers Cru di Bordeaux, prese vita da uve Cabernet raccolte in un vigneto delle colline di Breganze (Vi), in via Fratta, appunto. Vendemmia in cassette, selezione oculata di ogni grappolo, un leggero appassimento e una sola settimana dedicata a fermentazione e macerazione, l’affinamento in barrique di rovere francese.
«Il risultato è stato come speravo - ricorda Fausto Maculan - un vino rosso, intenso ed elegante, moderno e classico allo stesso tempo, ma soprattutto un vino che suscitasse emozioni».?
Nel 1997 Fausto decide di aggiungere il Merlot al Cabernet per conferire maggiore rotondità e morbidezza. Anche l’ultima annata che viene lanciata ora sul mercato, la 2017, è il risultato del matrimonio tra queste due varietà. L’uva Cabernet Sauvignon proviene da un vigneto di 10.000 esemplari per ettaro messi a dimora nel 1984 sulle colline breganzesi, mentre i grappoli di Merlot sono raccolti in un vigneto piantato più recentemente, nel 2008, in un terreno tufaceo sulla sommità della collina in via Fratta, dove tutto è cominciato.
Per informazioni: www.maculan.net
Fratta, rosso intenso ed elegante di Maculan, compie quarantanni
E hanno scelto di ripercorrere gli inizi, realizzando un’edizione limitata di 3.298 bottiglie, il medesimo numero del 1977, usando la stessa borgognotta e un’etichetta che riproduce l’originale, al tempo rivoluzionaria perché riportava tutte le informazioni relative alla vendemmia, alla lavorazione delle uve e alla produzione del vino.
Il primo Fratta, un grande rosso in grado di competere e proporre una nuova voce nel panorama delle eccellenze internazionali, tra Super Tuscan e Premiers Cru di Bordeaux, prese vita da uve Cabernet raccolte in un vigneto delle colline di Breganze (Vi), in via Fratta, appunto. Vendemmia in cassette, selezione oculata di ogni grappolo, un leggero appassimento e una sola settimana dedicata a fermentazione e macerazione, l’affinamento in barrique di rovere francese.
«Il risultato è stato come speravo - ricorda Fausto Maculan - un vino rosso, intenso ed elegante, moderno e classico allo stesso tempo, ma soprattutto un vino che suscitasse emozioni».?
1977-2017: l'etichetta celebrativa ripropone l'impostazione di quella originale
Nel 1997 Fausto decide di aggiungere il Merlot al Cabernet per conferire maggiore rotondità e morbidezza. Anche l’ultima annata che viene lanciata ora sul mercato, la 2017, è il risultato del matrimonio tra queste due varietà. L’uva Cabernet Sauvignon proviene da un vigneto di 10.000 esemplari per ettaro messi a dimora nel 1984 sulle colline breganzesi, mentre i grappoli di Merlot sono raccolti in un vigneto piantato più recentemente, nel 2008, in un terreno tufaceo sulla sommità della collina in via Fratta, dove tutto è cominciato.
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