Franciacorta, vendemmia alle porte Ma serve semplificare i voucher
La raccolta dell’uva nel Bresciano offrirà 4mila posti, ma per Coldiretti c’è bisogno di una revisione del “buono agricolo” per fare lavorare anche chi riceve gli ammortizzatori sociali
23 luglio 2020 | 10:32
di Renato Andreolassi
Sarà una vendemia piena di incertezze
Serve però - ha dichiarato Massimo Albano, direttore di Coldiretti Brescia - una radicale semplificazione del voucher "agricolo" per ridurre la burocrazia e consentire anche a chi riceve gli ammortizzatori sociali (perlopiù studenti e pensionati italiani), lo svolgimento dei lavori nelle campagne. Bisogna quindi ripensare con urgenza a questo meccanismo in un momento storico che vede tanti lavoratori in cassa integrazione, famiglie in difficoltà e giovani in cerca di un'occupazione, seppur momentanea.
Negli ultimi anni si registra infatti un crescente interesse per i lavori agricoli, anche per la situazione di difficoltà in cui si trovano altri comparti economici. E a proposito di Franciacorta, il Consorzio ha lanciato una serie di iniziative estive tra cantine aperte, gite e cene sotto le stelle per riscoprire proprio le bellezze fuori casa. “Estate in Franciacorta” è il pacchetto promosso dall'organismo che rappresenta oltre un centinaio di produttori, per accompagnare la bella stagione e prepararsi al Festival di metà settembre (Covid permettendo), a suggello dei suoi 30 anni di vita e in vista del trasloco, nella nuova e moderna sede di Erbusco.
© Riproduzione riservata
• Leggi CHECK-IN: Ristoranti, Hotel e Viaggi
• Iscriviti alle newsletter settimanali via mail |
• Abbonati alla rivista cartacea Italia a Tavola |
• Iscriviti alla newsletter su WhatsApp |
• Ricevi le principali news su Telegram |
“Italia a Tavola è da sempre in prima linea per garantire un’informazione libera e aggiornamenti puntuali sul mondo dell’enogastronomia e del turismo, promuovendo la conoscenza di tutti i suoi protagonisti attraverso l’utilizzo dei diversi media disponibili”
Alberto Lupini