Epicentro e Quattro Quarti di Cantine Ermes, espressioni di armonia e piacevolezza

Due grandi vini con un ottimo rapporto qualità/prezzo. Alla spalle la cooperativa dei record nel 2020, prima cantina per fatturato in Sicilia con un +1,2% in un anno di pandemia, la decima coop in Italia

Cantine Ermes è l’azienda, anzi la cooperativa dei record: nel 2020 la prima cantina per fatturato in Sicilia, addirittura con un +1,2% in un anno di pandemia, la decima coop in Italia, l’unica a operare con suo marchio in più di una regione: Sicilia, Veneto, Puglia.

Oltre 12.600 ha di vigneti di cui 2.900 bio, 9 cantine, 2.373 soci, una distribuzione solo nella Gdo con 11,5 milioni di bottiglie mentre nell’Horeca opera con due marchi, Tenute Orestiadi dal 2008 e La Gelsomina sull’Etna dal 2017.

Lavoro di squadra

Nata solamente nel 1998 con nove soci, allora acquistando uve, è cresciuta esponenzialmente attuando il metodo del “dialogo con i produttori”. Questi numeri sono il risultato di un altro record, ogni 3 anni il presidente è eletto nella stessa famiglia Di Maria, quindi la continuità paga. Attualmente è Rosario Di Maria, che amministra con la rapidità e la decisione di un imprenditore privato che però deve continuamente dare risultati ai suoi soci.

Questo successo è il frutto anche del lavoro di squadra, con dirigenti di grande esperienza e abilità. Ma tutto questo non sarebbe possibile se i vini non fossero ottimi, dal notevole rapporto qualità/prezzo e capaci di vincere tante medaglie d’oro nei più importanti concorsi internazionali. Della lunga squadra nominiamo solo il direttore tecnico, l’enologo, quello che i vini li fa, Giuseppe Clementi.

Ci limitiamo alla Sicilia, siamo nella valle del Belice, quella che fu distrutta dal terremoto del 1968 da cui gli abitanti si sono riscattati essenzialmente col vino e con l’olio e descriviamo per primo l’Epicentro 2017 che appunto esprime la storia, il racconto di un territorio devastato dalla natura che ha saputo trasformarsi in qualcosa di importante.

Epicentro e Quattro Quarti

Epicentro è un Doc Sicilia Riserva di Nero d’Avola, delle migliori uve provenienti dai dintorni del famoso Cretto di Burri. Lunga macerazione, fermentazione e affinamento in tonneau per 18 mesi e in bottiglia per 12. Nel calice colore granato impenetrabile; dandogli aria olfatto con note mature di frutta rossa, spezie, tante, su un fondo vegetale, un grande equilibrio che si ripete al palato dove tornano i sentori nasali, specialmente le spezie, arricchite da liquirizia e tabacco, il tannino e l’acidità si esprimono in armonia, il legno si sente, ma non è invasivo, gli dà complessità e rotondità. Rosso da carne, zuppe di legumi, meglio da gustare in salotto per goderne appieno la sua bontà e dal prezzo quasi irrisorio, euro 14, per un grande vino.

Il secondo vino è un altro top: Quattro Quarti 2020 Grillo Sicilia Doc; le uve provengono da 4 territori ben definiti con terreni che vanno dal mare alla collina, ciascuno dandogli caratteristiche diverse e grande complessità. Un cru da quattro cru, grappoli selezionati, tutto acciaio senza malolattica per mantenerne la freschezza, affinamento 4 mesi nelle fecce fini e almeno 2 in bottiglia. Nel calice classico colore paglierino; al naso emergono note floreali, di frutta esotica e agrumi, su un leggero fondo di idrocarburi che lo arricchisce, grande eleganza e compostezza; al palato la fragranza con i sentori olfattivi è completata da acidità, mineralità e sapidità equilibrate, un bianco dove il corpo è rotondo creando un’armonia notevole. Vino che si fa bere piacevolmente accompagnando aperitivi, piatti di pesce e taglieri di salumi e formaggi. In enoteca 10 euro.

Cantine Ermes
Contrada Salinella, ss 188 - 91029 Santa Ninfa (Tp)
Tel 0924 67635
www.cantineermes.it