Eligio Magri svela il suo Moscato di Scanzo
Eligio Magri ha scelto una serata tra amici al ristorante La Caprese di Mozzo (Bergamo) e una cena a base di calamari, per presentare in anteprima il suo Moscato di Scanzo che arriverà sulle tavole tra solo qualche mese
17 gennaio 2019 | 10:43
di Sergio Cotti
Un Moscato di Scanzo ancora piuttosto giovane, frutto della vendemmia 2015 di un fazzoletto di terra di appena un ettaro preso in affitto a Rosciate. Per l’occasione Eligio Magri ne ha spillato le prime tre magnum, che i commensali hanno potuto assaporare insieme alla Caprese alle mandorle e cioccolato, servita dopo una cena a base di crostacei e calamari, cucinati nel pieno rispetto della tradizione campana.
La serata è stata l’occasione per conoscere il titolare l’azienda, che porta avanti a conduzione familiare insieme alla moglie Luciana e alle figlie Giulia e Martina. Un’attività concentrata in una ventina di ettari sparsi nella zona della Val Calepio dai quali ricava ogni anno circa 100mila bottiglie, tra rossi, bianchi, passiti e spumanti che finiscono in buona parte sulle tavole dei ristoranti della zona. Il nuovo nato, sarà sul mercato probabilmente prima dell’estate con appena 5mila bottiglie da 375ml.
La cena alla Caprese è stata accompagnata da una ricca selezione di vini dell’azienda, dall’Insalata tiepida di calamari e patate, olio Evo e limoni di Sicilia (Lucelio e Moscato Giallo Secco), alla Calamarata con la pasta (Chardonnay della Bergamasca), fino al Gran fritto misto (Eligio Magri Spumante Brut), prima del dolce, abbinato ad Autunno e al nuovo Moscato Passito Rosso.
Per informazioni: www.eligiomagri.it
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Alberto Lupini