Col Vetoraz: narrare il territorio attraverso l'abbinamento di eccellenze

Il Valdobbiadene Docg Millesimato dry Coste di Mezzodì è caratterizzato da una cremosità e freschezza che si equilibrano con la dolcezza degli zuccheri, rendendolo ideale per brindisi e vari momenti della giornata

25 giugno 2024 | 09:30

L’appartenenza a un territorio, in questo caso la magnifica area collinare del Valdobbiadene Docg, passa anche attraverso un inedito abbinamento: quello tra Caviale e Valdobbiadene Docg Millesimato dry Coste di Mezzodì, un’avvincente sfida lanciata da Loris Dall’Acqua, amministratore delegato ed enologo di Col Vetoraz, che lo chef Paolo Speranzon della Locanda San Martino (Chies d’Alpago - Belluno) ha raccolto con entusiasmo studiando un piatto a base di caviale che potesse abbinarsi invece che con un brut come avviene generalmente, con un Millesimato Valdobbiadene Docg dry, spumante con alto residuo zuccherino.

Nello specifico, Speranzon ha elaborato un intrigante amuse-bouche composto da Tartare di rape rosse con panna acida e caviale proveniente dalla tipologia White Sturgeon Deluxe (lo storione bianco) dell’azienda trevigiana Caviar Giaveri. La semplicità di questa preparazione lascia presto spazio a un ampio spettro di sensazioni gustative: la dolcezza terrosa della rapa viene perfettamente bilanciata dalla sapidità del caviale e dall’acidità della panna. Le note balsamiche del rafano e dell’aneto completano il tutto.

«È stato studiato un gioco di contrasti e di assonanze - spiega Loris Dall’Acqua - Il risultato è in questo piatto speciale, capace di esprimere un’interessante gamma di note; dalla dolcezza, allo speziato, al piccante fino al salato, che si fonde perfettamente alla morbidezza aromatica del Valdobbiadene Docg Millesimato dry Coste di Mezzodì».

Valdobbiadene Docg Millesimato dry Coste di Mezzodì: eleganza senza tempo

Il Valdobbiadene Docg Millesimato dry Coste di Mezzodì, proveniente dai vigneti posti sulle “coste”, ovvero i terreni in pendio più o meno ripido esposti a mezzogiorno, è un vino suadente, elegante e complesso, dal fine perlage, con una invitante vena agrumata che ben delinea l'olfatto, seguita da pesca bianca, pera, fiori bianchi ed erbe aromatiche a confermarne la tipicità.

La cremosità e spiccata freschezza sono in perfetto equilibrio con la dolcezza data dagli zuccheri e la persistenza in bocca è perfetta. Protagonista dei momenti di brindisi, è uno spumante dedicato al fine pasto ma si può ben adattare anche ad altri momenti della giornata.

Eccellenza in prima linea dunque, sempre nel nome di quel mix di equilibrio, armonia ed eleganza che sono la cifra distintiva della piacevolezza di questi spumanti, garantendo sempre un livello qualitativo al massimo grado.

Col Vetoraz
Strada delle Treziese 1 - 31049 S. Stefano di Valdobbiadene (Tv)
Tel 0423 975291

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Alberto Lupini


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