Codice Citra cresce e fa tendenza Nel 2016 fatturato da 31 milioni
03 agosto 2017 | 16:04
di Monica Di Pillo
Simona D’Alicarnasso per Codice Citra aumenta anche l’export, ma quali sono i vini più richiesti?
L’export rappresenta in questo momento una strada da percorrere e i numeri ci danno ragione: abbiamo registrato un incremento delle esportazioni nel Regno Unito con una crescita del fatturato del 35%, e il 17% è rappresentato dal Pecorino, poi ci sono Germania, Svezia e Belgio. Nel resto del mondo si registra un aumento delle vendite del Montepulciano d’Abruzzo e del Pecorino, con un incremento del fatturato in nord America. Questa crescita è frutto di un impegno constante e quotidiano, che i nostri soci, il team dei 21 tecnici e tutti noi portiamo avanti con grande tenacia.
Tra le novità c’è la linea Ferzo?
Con la linea Ferzo, al Vinitaly abbiamo vinto il Premio Speciale “Packaging 2017” e l’Abruzzo Dop Cococciola Superiore Ferzo, al 5 Star Wines Award ha incassato 90 punti su 100. Pensata esclusivamente per il canale Horeca, Ferzo va a ricoprire quel segmento di vini super premium richiesti dall’alta ristorazione con cinque varietà autoctone, Pecorino, Passerina, Cococciola, Cerasuolo e Montepulciano d’Abruzzo, espressioni dei migliori cru dell’azienda.
Ferzo sarà anche protagonista di alcuni eventi dell’estate 2017?
Sì, abbiamo lanciato la campagna #estateFERZO e i vini saranno protagonisti di alcune manifestazioni: a Pescara, a Francavilla, a Rocca San Giovanni e a Lanciano dal 14 al 16 settembre ci sarà il Ferzo Blues.
Per informazioni: www.citra.it
© Riproduzione riservata
• Leggi CHECK-IN: Ristoranti, Hotel e Viaggi
• Iscriviti alle newsletter settimanali via mail |
• Abbonati alla rivista cartacea Italia a Tavola |
• Iscriviti alla newsletter su WhatsApp |
• Ricevi le principali news su Telegram |
“Italia a Tavola è da sempre in prima linea per garantire un’informazione libera e aggiornamenti puntuali sul mondo dell’enogastronomia e del turismo, promuovendo la conoscenza di tutti i suoi protagonisti attraverso l’utilizzo dei diversi media disponibili”
Alberto Lupini