Biologico e sostenibilità: i trend del vino toscano per conquistare l'estero
L’evento Buy Wine 2023 ha portato a Firenze 260 cantine, 1400 etichette e 160 buyer da oltre 40 Paesi del mondo. La qualità dei vini di Toscana, nel complesso, è percepita in crescita
Buy Wine 2023, 13ª edizione, ovvero la manifestazione dedicata ai buyer, firmato dalla Regione Toscana, ha aperto la “Settimana delle Anteprime di Toscana”. L’evento ha portato a Firenze 260 cantine, 1400 etichette e 160 buyer da oltre 40 Paesi del mondo.
Il valore del vino toscano
In Toscana ci sono oltre 12.500 aziende vitivinicole che coltivano poco più di 60mila ettari con una media di quasi 5 ettari ciascuno. È settima per vino prodotto con una quota media pari al 5% del totale, 58 indicazioni geografiche riconosciute di cui 52 dop (11 docg e 41 doc) e 6 igt. Importante anche la quota di superficie a vite bio, circa 25mila ettari, che rappresentano il 40% dell’intera superficie regionale ed il 20% del totale della superficie a vite bio in Italia. La domanda si concentra soprattutto nei paesi extra Ue con una forte concentrazione in Usa che rappresentano da soli il 34% in volume e il 38% in valore. La Germania è scesa sia in volume che in valore così come quella del Regno Unito. Cresce del 10% il valore dell’export in Canada e la Francia fa segnare un +31% in termini di valore. Qualche preoccupazione dalla domanda interna che nel 2022 hanno registrato una riduzione del 6%. Dal punto di vista turistico, la Toscana è la seconda regione più visitata dai turisti italiani.
Premio Kyle Phillips a Fabio Rizzari
Seconda tappa una tavola rotonda presso il Cinema La Compagnia di Firenze moderata da Tintodi Decanter Rai radio 2 e Camper Rai 1 con la partecipazione di Dario Dainelli, da calciatore di serie A e capitano della Fiorentina a produttore e testimonial del vino toscano. Dario oggi è titolare di un’azienda vinicola a Cerreto Guidi. Consegnato il premio Kyle Phillips, riconoscimento che l’Associazione Stampa Enogastroagroalimentare Toscana, a Fabio Rizzari, giornalista.
La mostra fotografica Nuove cantine italiane
Inaugurata all’interno della Galleria delle Carrozze di Palazzo Medici Riccardi la mostra fotografica Nuove Cantine Italiane. Architettura e territori, un progetto della rivista Casabella dedicata alle cantine vinicole d’autore in Italia, che raccontano il territorio e il legame tra architettura e vino. Sono 11 le cantine in mostra e precisamente:
- Alvisi Kirimoto, Cantina Poderenuovo, SI;
- Archea Associati, Cantina Antinori nel Chianti Classico, FI; Bergmeisterwolf, Cantina Pacherhof, BZ;
- Bricolo Falsarella, Cantina Gorgo, VR;
- Fiorenzo Valbonesi – asv3, Cantina de Il Bruciato, LI;
- MADE associati, Cantina Pizzolato, TV
- Markus Scherer, Nals Margreid, BZ;
- Matteo Clerici, Fondamenta, hus, Cantina dei 5 Sogni, CN;
- Santi Albanese e Gaetano Gulino, Cantina Planeta, Feudo di Mezzo, CT;
- Werner Tscholl, Distilleria Puni, BZ;
- Zitomori, Cantina Masseto, LI.
Quattro si trovano nella regione Toscana. Un convegno L’architettura delle cantine e l’enoturismo ha accompagnato l’inaugurazione della mostra.
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Alberto Lupini