Albugnano 549 da uve Nebbiolo Le prime bottiglie sul mercato
L'Associazione è nata nel 2017 ed è costituita da 13 produttori. Dieci di questi nel 2020 hanno imbottigliato per il primo anno la propria produzione in bottiglie impresse con il marchio
04 agosto 2020 | 09:45
di Piera Genta
L’Associazione Albugnano 549 nasce nel 2017
In questa zona la viticoltura ha radici molto antiche. I primi documenti risalgono al 1148 con riferimento ad una bolla pontificia dell’epoca relativa ai possedimenti agricoli dell’Abbazia di Vezzolano. Nel 1868 il Nebbiolo spumante di Albugnano, prodotto dall’allora sindaco Teofilo Curbis, fu premiato all’esposizione enologica tenutasi ad Asti.
44 ettari vitati, 4 comuni: Albugnano, Castelnuovo Don Bosco, Passerano Marmorito e Pino d’Asti. Il disciplinare prevede Nebbiolo in purezza che prima di essere immesso sul mercato deve affinarsi per 18 mesi in legno e 6 mesi in bottiglia. Per garantire il lavoro degli associati e la qualità del prodotto finale è stato scelto come consulente l’enologo Gianpiero Gerbi.
Quest'anno 10 su 13 produttori lanciano sul mercato le loro prime etichette col marchio
Il Nebbiolo di queste colline, pur mantenendo le caratteristiche tipiche del vitigno, si differenzia dalle altre denominazioni per l’altitudine più elevata rispetto ai territori circostanti. Struttura equilibrata, sorretta da tannini vigorosi e ben integrati, con un corpo misurato e ben bilanciato dall’acidità. A livello olfattivo le note fruttate - in particolare di ciliegia sotto spirito, che esprime durante i primi mesi - vengono integrate durante la sua evoluzione, arricchendosi di sensazioni eteree e di prime sfumature di evoluzione, con note come quelle di tabacco. Deve essere servito a una temperatura di 18°C in un bicchiere ampio e profondo.
L’associazione conta oggi 13 produttori, dieci dei quali nel 2020 hanno imbottigliato per il primo anno la propria produzione in bottiglie impresse con il marchio Albugnano 549. Prezzo base per tutte le aziende 15 euro.
L’Associazione Albugnano 549, presieduta da Andrea Pirollo, intende valorizzare l’immagine del vino presso il trade, realizzare una strategia che contribuisca allo sviluppo locale, tutelare la cultura locale e migliorare l’attrattività del territorio.
Gli associati:
- Azienda agricola Alle tre colline - Albugnano
- Azienda Agricola Roggero Bruno e Marco - Albugnano
- Azienda Agricola Cà Mariuccia - Albugnano
- Azienda Agricola Cascina Quarino - Aramengo
- Azienda Agricola Mosso Mario - Moncucco Torinese
- Azienda aricola Orietta Perotto - Albugnano
- Azienda agricola Pianfiorito - Albugnano
- Azienda agricola Tommaso Nebbia - Albugnano
- Tenuta Tamburin - Castelnuovo Don Bosco
- Terre dei Santi - Castelnuovo Don Bosco.
Soci senza bottiglia:
- Azienda agricola Maurizio Calcagni - Albugnano
- Cooperativa agricola Terra e Gente - Albugnano
- Enrico Malfetti - Albugnano
Nell’ex scuola elementare di Albugnano è nata lo scorso movembre la 15ª Enoteca Regionale del Piemonte: uno spazio espositivo, degustativo e di vendita per tutti i vini del territorio ed un punto di informazione sul romanico del Monferrato.
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