L'indicazione delle calorie nel menu aiuta a ridurre le morti cardiovascolari?

La risposta è sì secondo uno studio condotto in Inghilterra dai ricercatori dell'University of Liverpool. In Italia, non esiste ancora una normativa nazionale a riguardo, ma si sta implementando il sistema Nutrinform

01 marzo 2024 | 07:30

Indicare le calorie nei menu può ridurre le morti per malattie cardiovascolari. È quanto viene suggerito da uno studio condotto in Inghilterra dai ricercatori dell'University of Liverpool. Si tratta di stime che rappresentano i primi calcoli sull'impatto dell'attuale legislazione sull'etichettatura delle calorie nel Regno Unito, che al momento si applica solo alle grandi attività di ristorazione extra domestica.

I risultati dello studio sull'indicazione delle calorie nel menu

Secondo i risultati dello studio, questa politica potrebbe prevenire o posticipare circa 730 decessi per malattie cardiovascolari tra il 2022 e il 2041. Tuttavia, i maggiori benefici per la salute si verificherebbero se l'etichettatura delle calorie fosse estesa a tutte le attività alimentari extra domestiche inglesi, con circa 9.200 decessi per malattie cardiovascolari potenzialmente prevenibili nei prossimi 20 anni. Gli esperti ritengono che includere questa etichettatura come parte di una più ampia strategia inglese sull'obesità, insieme ad altre politiche per ridurre le disuguaglianze sanitarie (come la tassa sui soft drink), potrebbe massimizzare i benefici per la salute pubblica.

Indicazione delle calorie nel menu, rischi e diffusione

Lo studio ha esaminato solo i tassi di obesità e le morti per malattie cardiovascolari. Gli autori sottolineano che ulteriori ricerche sono necessarie per valutare il rapporto costo-efficacia e gli effetti negativi non intenzionali dell'etichettatura delle calorie, come l'impatto sui disturbi alimentari, al fine di guidare le future decisioni politiche.

Attualmente, in Inghilterra, l'etichettatura obbligatoria delle calorie è in vigore nelle attività di ristorazione extra domestica con 250 o più dipendenti. Altri Paesi, come gli Stati Uniti (dal 2019) e alcune parti dell'Australia, hanno introdotto normative simili, mentre è allo studio in altre parti del Regno Unito, come Galles e Scozia.

Indicazione calorie nel menu, la situazione in Italia

In Italia, non esiste ancora una normativa nazionale sull'etichettatura delle calorie nei menu, ma solo alcune iniziative volontarie da parte di alcune catene di ristorazione o di associazioni di categoria, piuttosto che di singoli esercizi. 

Il ministero della Salute ha introdotto nel 2020 il sistema NutrInform Battery, una grafica che indica il valore energetico e il contenuto di nutrienti di un alimento in percentuale rispetto ai valori di riferimento giornalieri e che si pone come  alternativa a livello europeo al Nutriscore. Il sistema italiano, tuttavia, non è obbligatorio e non si applica ai menu dei ristoranti, ma solo alle etichette dei prodotti preconfezionati.

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Alberto Lupini


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