Zuppetta di moscioli e pesca Saturnia

Rosaria Morganti, una delle icone della ristorazione marchigiana, propone la sua versione della Pesca Saturnia abbinata ai moscioli, molluschi che crescono a ridosso del tratto costiero roccioso del monte Conero

Zuppetta di moscioli e pesca Saturnia.
Rosaria Morganti, una delle icone della ristorazione marchigiana, propone la sua versione della Pesca Saturnia abbinata ai moscioli, molluschi che crescono a ridosso del tratto costiero roccioso del monte Conero.

Ingredienti per 4 persone

• Moscioli di Portonovo (Cozze selvatiche del Conero) kg 1,5
• Pesca Saturnia n.4
• Timo limonato 2 rametti 
• Limone 1 buccia 

Preparazione

Lavare, strofinare i moscioli tra di loro e spazzolare i moscioli con una spugna d’acciaio, tirando via il bisso-stoppino esterno dall’alto verso il basso, parte più larga.

In una pentola ampia mettere le cozze pulite, buccia di limone sottile e senza parte bianca ed 1 rametto di timo intero, coprire lasciare aprire i moscioli a fuoco vivace, girandoli un paio di volte.

Appena aperti, eliminare i gusci vuoti, mettere da parte i moscioli interi, filtrare la loro acqua senza residui.

Due pesche vanno tagliate a dadini e due a fette di 3mm.

In un pentolino mettere il fondo filtrato e moscioli, mini foglioline di un rametto di timo limonato, i dadini di pesca, scaldare fino a primo bollore.

Come servire

Impiattare in un fondo ampio, a piacere disporre le fettine di pesca e servire.

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