Il tour sulla sostenibilità di Agugiaro & Figna approda a Terra Madre
Dopo le tappe in Campania, Lombardia, Sicilia, Puglia e Toscana, il 26 settembre “Un Sacco di Cambiamento” arriva a Torino. L’evento coinvolge i professionisti dell’arte bianca sensibili al tema della sostenibilità
Il 26 settembre “Un Sacco di Cambiamento” sarà ospite a Torino al Parco Dora in occasione di Terra Madre 2022. Il tour territoriale organizzato da Agugiaro & Figna Molini, in collaborazione con Slow Food Italia, coinvolge i professionisti, panificatori, pizzaioli, pasticceri e cuochi, di tutta Italia con l’obiettivo di far conoscere le migliori pratiche per svolgere la propria attività promuovendo la tutela dell’ambiente e del cibo.
«Quello che noi facciamo è solo una goccia nell’oceano, ma se non lo facessimo l’oceano avrebbe una goccia in meno ed è così che s’innesca il vero cambiamento. Ognuno di noi ha una responsabilità verso l’ambiente, verso le persone che lavorano con noi, ma anche verso i clienti». È quanto afferma il maestro Davide Dall’Omo, pasticcere dell’Accademia Maestri del Lievito Madre e del Panettone Italiano, fa parte del gruppo di lavoro che riunisce pasticceri, panificatori e pizzaioli del progetto composto da una serie di appuntamenti con l’obiettivo di favorire la nascita di un collettivo di professionisti sensibili al tema della sostenibilità, capaci di divenire portavoce di una visione nuova di fare impresa, creare lavoro e valore per i territori e i luoghi, promuovendo attraverso le buone pratiche il valore della sostenibilità ad ampio raggio: a livello sociale, ambientale, culturale ed economico.
Dopo le tappe ospitate presso la scuola Dolce&Salato di Maddaloni (Ce), Eataly Smeraldo a Milano, Main Palace Hotel di Taormina, FoodExp, il Forum internazionale dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera, ospitato al Chiostro dei Domenicani a Lecce, Scuola Gustar di Pistoia, il tour farà tappa a Terra Madre: evento mondiale dedicato al cibo buono, pulito e giusto e alle politiche alimentari che si terrà a Torino, da giovedì 22 a lunedì 26 settembre, con il Mercato di oltre 600 produttori italiani e internazionali, un ricco programma di eventi e spazi espositivi che mettono in luce come il cibo possa essere una preziosa occasione di rigenerazione.
«Gli incontri - ha commentato il maestro panificatore Ivo Corsini, tecnico consulente di Agugiaro & Figna Molini, presente alla tappa di Milano - rappresentano un importante momento di scambio e confronto, non soltanto fra professionisti del settore, ma anche con i formatori di Slow Food, con altri produttori e distributori per scambiarsi idee e raccogliere spunti sulle possibili azioni che ognuno di noi può avviare per costruire assieme una filiera più sostenibile per il futuro».
Obiettivo: costruire insieme una filiera sostenibile
Il tour territoriale coinvolge i professionisti di tutta Italia con l’obiettivo di far conoscere le migliori pratiche per svolgere la propria attività promuovendo la tutela dell’ambiente e del cibo. Durante gli incontri i professionisti hanno la possibilità di avviare un confronto con formatori, speaker, produttori e distributori per scambiarsi idee e individuare azioni comuni con l’obiettivo di costruire insieme una filiera sostenibile per il futuro. La finalità è innescare la miccia del cambiamento, rendendo consapevoli i professionisti e gli artigiani di quanto ciascuno può fare per avviare azioni virtuose e rispettose verso territorio, ambiente e persone. «Mi auguro che questo progetto possa continuare e crescere - ha dichiarato il maestro pizzaiolo Denis Lovatel - l’obiettivo finale è formare un movimento che crei un disciplinare per i differenti settori dell’arte bianca, pasticceria, panificazione e pizzeria, per ispirare, guidare e sensibilizzare il rispetto per l’ambiente, il territorio, le persone».
Alessandro Billone è il titolare della pizzeria da asporto Alex Pizza di Arciano (Pt). Per lui il tour di “Un Sacco di Cambiamento” rappresenta l’occasione per riflettere sulle materie prime e uno stimolo a sforzarsi a comunicare sempre meglio i prodotti ai clienti. «Ogni pizzaiolo - afferma - oggi ha un ruolo fondamentale nel sensibilizzare i consumatori. Le tappe di “Un Sacco di Cambiamento” sono innovative perché offrono temi nuovi sui quali riflettere, sono sociali perché permettono ai colleghi e agli operatori di confrontarsi, e infine sono quasi futuristiche perché guardano al cambiamento».
Pierluigi Amadeo è il titolare di Pizzaman, una catena in franchising di pizzerie e ristoranti nella città metropolitana di Firenze. Da sempre interessato alla sostenibilità, partecipa spesso a eventi di aggiornamento per operatori dell’Horeca perché crede che non si debba pensare solo al business, «ma lasciare anche un’impronta, un’immagine del prodotto, della qualità e delle persone». Amadeo ha 30 anni e ha seguito la strada del padre, che ha dato vita al gruppo. «Ma lui - spiega - ha un’impronta molto diversa da come lavoriamo noi. Il mercato sta cambiando, le nuove generazioni devono capire che partire da una tradizione forte, dalle basi elaborate da chi l’ha fatto prima di noi, può servire, ma va sviluppata una mentalità nuova. È fondamentale darsi un punto per riflettere e ripartire. La tecnologia e gli studi ce lo permettono».
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Il Bosco del Molino
Il cuore pulsante del tour itinerante è “Il Bosco del Molino”, il progetto di forestazione di Agugiaro & Figna Molini, ideato in collaborazione con il Cinsa (Consorzio interuniversitario nazionale scienze ambientali) per far comprendere alle persone che il suolo rappresenta un patrimonio fondamentale del nostro ambiente. Il bosco si estende su di un terreno di 13 ettari, adiacente alla sede di Collecchio dell’azienda molitoria, e dà dimora a 18mila piante fra arbusti, alberi ed essenze officinali, che assorbiranno fino a 220mila kg all’anno di CO2, compensando le emissioni totali degli impianti dell’azienda nello svolgimento del processo molitorio dei quattro stabilimenti (Curtarolo, Collecchio, Magione e Rivolta d’Adda).
Il Bosco rappresenta, quindi, il centro nevralgico per la creazione di progetti diretti non soltanto alle scuole, ma anche alle altre aziende, ai professionisti del settore per progettare un futuro più sostenibile con l’obiettivo anche di coinvolgere e sensibilizzare gli artigiani dell’arte bianca, chef, pizzaioli, pasticceri, panificatori, sulle buone pratiche di sostenibilità da adottare, aumentando la consapevolezza di ciascuno verso il rispetto dell’ambiente, la responsabilità che ognuno ha verso la natura e la qualità del luogo di lavoro.
Agugiaro & Figna Molini
Strada dei Notari 25/27 - 43044 Collecchio (Pr)
Tel 0521 301701
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Alberto Lupini
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