La sala atterra sui social: Gabriele Bianchi, sommelier-influencer

Gabriele Bianchi, classe 1995, toscano di Cecina (Li), Miglior cameriere d’Italia under 30 nel 2019, maître di sala con numerose esperienze stellate alle spalle, porta con la sua giovinezza e la sua energia il “mondo sala” sui social: Instagram in primis (dove ha oltre 12mila follower), Facebook, Tik Tok, ecc. Possiamo dire che si tratta del primo “sommelier influencer” d’Italia dove la sua mission è quella di riuscire a far capire l’importanza della figura del maître, facendo innamorare i più giovani di questo mestiere. «Servire è un’arte - dice Bianchi - e abbiamo tante cose da poter comunicare uscendo dal nostro principale ruolo, quello di servire. Le persone sono curiose di fronte alle cose che comunico, mi ringraziano perché finalmente capiscono che noi che lavoriamo in sala non siamo meno importanti della figura dello chef».



Grazie al progetto Rivoluzione Sala, Gabriele ha incontrato 150 scuole alberghiere e ha potuto parlare con i giovani, spiegando loro che questa pandemia rappresenta apparentemente un periodo del tutto negativo, ma dà anche l’opportunità per pensare al futuro e fare progetti.

La sala e la figura del cameriere dopo il Covid diventeranno ancor più fondamentali, perché saranno in grado di riportare le persone a sorridere, valorizzando l’esperienza sensoriale al ristorante. Una cena o un pranzo diventeranno come andare ad un centro spa: lo si fa sì per un piacere fisico, ma anche per un benessere mentale.

Il “tea sommelier” nella ristorazione (e non solo)

Gabriele Bianchi, conosciuto da molti per i suoi abbinamenti insoliti, ai lettori di “Italia a Tavola” è noto per la sua rubrica sul mondo del tè (“L’ora del tè, magica bevanda”), grazie alla quale fa conoscere in Italia - dove non abbiamo un vero e proprio culto - la seconda bevanda più bevuta al mondo. Sui social come al ristorante il mondo tè è protagonista in abbinamenti particolari, arrivando a proposte a tutto pasto. Possiamo consumare tè dalla mattina alla sera, a pranzo o a cena, a colazione o a merenda; addirittura il “maître influencer” lo propone in versione inedita come “frullato” a base tè, eliminando il latte dalla ricetta. Il mercato di tè che funziona di più? Quello del tè freddo o aromatizzato.



Anche la televisione si è accorta della figura innovativa del tea sommelier. Infatti, Gabriele ha già partecipato a diverse trasmissioni televisive come “Detto Fatto” su Rai Due con Bianca Guaccero o, sempre sulla stessa rete, “Domani è Domenica” con Samanta Togni. Inoltre ha la sua rubrica fissa nella trasmissione “Fashion Up Mood” sul canale 810 di Sky.

Nuova figura di riferimento nel fuori casa

Il tea sommelier può diventare una nuova figura del mondo Horeca? Assolutamente sì, un’opportunità per chi non beve alcol oppure è allergico, ma semplicemente una bella opportunità per portare innovazione nella nostra ristorazione. Inoltre Gabriele sarà il rappresentante del mondo Horeca all’interno di “Sana Tea - Italian Tea Festival”, che si svolgerà a Bologna Fiere dal 9 al 12 settembre. Tutto questo grazie alla sinergia con Liana Bertolazzi e la Reggia del Tè di Torino.

Abbinamenti per tutti i gusti e attività di formazione nelle scuole

Non solo tè: Gabriele lavora anche alla creazione di abbinamenti con vini naturali, succhi di frutta, caffè, ecc. «La cosa più bella - racconta - è che i ragazzi mi cercano per dei consigli, mi danno un’energia pazzesca. A settembre le scuole dove porterò la mia energia e il mio entusiasmo saranno tantissime. E oltre al tè in tv parlerò anche di sala! La comunicazione è fondamentale nel 2021: il boom che sto avendo sui social ne è la prova. Voglio ringraziare il mio gruppo lavoro, la mia famiglia e Capital Innova che ogni giorno lavora per realizzare i miei sogni». Gabriele vi aspetta sui suoi canali social per trasmettere sempre di più e sempre meglio i valori della sala.

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