Il ritorno alle origini della pasticceria italiana

Attenzione all’essenza della pasticceria, alle materie prime e alla soddisfazione della clientela: per Conpait è questa la strada da seguire per il futuro, anche per le giovani generazioni che entrano in questo comparto

11 luglio 2023 | 08:30
di Angelo Musolino

Finalmente una certezza nella pasticceria italiana. Si vuole tornare alle origini, con maggiore concretezza e più spazio alla tradizione. O, meglio, ai dolci ed agli ingredienti che gli italiani conoscono da sempre. I giovani pasticceri hanno riscoperto le possibilità che ci offre il nostro territorio, dove ingredienti invidiati in tutto il mondo come la frutta secca ed i prodotti tradizionali diventano protagonisti di contrasti nelle consistenze.

La pasticceria italiana, ascoltando i nostri iscritti in Conpait, sta chiudendo un cerchio. Dopo decenni di indagini e sperimentazioni, ci stiamo orientando verso un’attenzione alla masticabilità e alla scoperta delle caratteristiche dei dolci. Che devono essere semplici, senza allergeni né coloranti e con meno zucchero. Pari volumi e meno peso, è questa la nostra pasticceria.

Dolci del passato, sapori del presente: il richiamo alle radici nella pasticceria

Da più tempo diciamo a gran voce che prima ancora di preparare il dolce, è importante avere una coscienza sulle origini degli ingredienti e sul rispetto della manodopera e della filiera. Grande attenzione all’essenza della pasticceria, alle materie prime e alla soddisfazione della clientela: per Conpait la strada da seguire è questa. Che significa ciò? Non si continueranno a fare sperimentazioni? Certo che no, la pasticceria è un’arte culinaria che ha una storia e delle radici antichissime e che si è evoluta nel corso dei secoli fino a diventare un’attività moderna e specializzata.

Chi vuole osare, deve continuare a farlo. Chi vuole andare, di nuovo, verso alcuni gusti più identitari del territorio - al tempo stesso - può e deve invertire la rotta. Anche perché la pasticceria è diventata una vera e propria arte che prevede l’utilizzo di ingredienti di alta qualità e di tecniche di lavorazione avanzate.

La pasticceria moderna è infatti un’evoluzione della pasticceria tradizionale, che ha abbracciato nuove tecniche, ingredienti e stili di presentazione e il cui obiettivo è quello di creare dolci che siano non solo deliziosi, ma anche visivamente attraenti e creativi. Vogliono esattamente questo i nostri clienti ed i golosi di tutto il bel Paese? Riteniamo che molti siano tornati sui propri passi, con la ricerca dei sapori di un tempo e la sostanza di quel che il palato pretende.

 

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Non c’è differenza, in questo, tra giovani e vecchi pasticceri. Ognuno di noi, confrontandosi quotidianamente con i colleghi, spinge verso la più semplice e diretta risposta: l’identità. Ogni dolce, ogni nostra creazione, ogni nostra proposta in vetrina è identitaria. Rappresenta noi stessi, le nostre storie e come ci siamo formati. Ecco perché il ritorno alle origini è un bel segnale da cogliere appieno.

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Alberto Lupini


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