Ramsey prepara nuove aperture 250 locali tra Asia e Regno Unito

Come sempre, in controtendenza. Mentre la ristorazione di tutto il mondo combatte per la sopravvivenza dopo il lockdown e tutte le conseguenze del caso, Gordon Ramsay sta progettando di lanciare 50 ristoranti in tutto il Regno Unito dopo aver registrato 15 milioni di sterline di profitti l’anno scorso. Mail Metro Media riporta che il tristellato Michelin, noto al grande pubblico anche per il suo estro extra culinario, ha intenzione di aprire anche 200 ristoranti in Asia nei prossimi cinque anni. Il suo gruppo, Gordon Ramsay Restaurants, fino ad agosto del 2019, ha realizzato profitti al lordo delle imposte di 15,1 milioni di sterline su un fatturato complessivo di 54,6 milioni.



Nei piani dello chef c’è il «creare una proposta di ristorazione da un miliardo di dollari». «Ho vissuto e respirato il business della ristorazione per oltre 30 anni - ha detto - fondamentalmente, il nostro obiettivo è, e sarà sempre la soddisfazione dell’ospite e la sua esperienza. Abbiamo visto gli errori che altri hanno fatto per mancanza di concentrazione, perciò non intendiamo commettere le stesse ingenuità». I nuovi locali includeranno un nuovo outlet “Street Burger”, ispirato all’outlet all you can eat a 15 sterline del marchio Street Pizza.



Ramsey sarebbe inoltre in cerca di finanziatori. Ci sarebbero in corso trattative con potenziali finanziatori nel Regno Unito e in Asia, tra cui Lion Capital - con il quale Ramsay si è assicurato un accordo da 100 milioni di dollari per l’espansione negli Stati Uniti l’anno scorso - oltre ai finanziamenti per il prossimo ciclo di crescita del gruppo. Ramsey ha poi aggiunto: «Abbiamo grandi sogni, grandi progetti e una strategia globale così ambiziosa che mi toglie il fiato. Continuiamo quindi a essere ottimisti e ambiziosi, sapendo che ora è più importante che mai investire nel nostro settore, sostenere i fornitori e creare posti di lavoro».