Le persone diversamente abili sono una risorsa per l'accoglienza
Al concorso “Le diverse abilità nel mondo della ristorazione” è emersa tutta la volontà dei giovani portatori di handicap ai quali il mondo dell'Horeca deve dare un'opportunità di inclusione
Nell’accogliente struttura dell’Aretusa Palace di Siracusa dal 19 al 21 ottobre si è tenuto il 3°concorso “Le diverse abilità nel mondo della ristorazione”, riservata agli allievi degli Istituti alberghieri d’Italia. Anche quest’anno e stato un gran successo sia per la partecipazione degli istituti provenienti dalla Sicilia, Trentino, Abruzzo, che per la presenza di imprenditori, albergatori, tv, radio e pubblico esterno. L’evento è stato organizzato da Luciano Graziano, e Pinzino Giuseppe fiduciario della sezione Sicilia centrale con il patrocinio e contributo dell’assessorato regionale all’Agricoltura, dello sviluppo rurale e delle pesca marittima, questo al fine di valorizzare e promuovere i prodotti tipici e le eccellenze della regione Sicilia.
Ragazzi messi alla prova
I ragazzi con il supporto dei loro istruttori hanno preparato una crepes al flambè utilizzando tutti prodotti siciliani abbinando anche un vino della regione. L’attenta giuria era composta da Claudio Recchia cancelliere dell’ordine dei maestri della ristorazione, Vilma Goggi sommelier suisse, Stefania Calanni giornalista enogastronomica, Carmela Accardo dirigente scolastica e Maurizio Urso vice presidente Euro-Toques e presidente nazionale Italcuochi. Madrina della manifestazione è stata Nicole Orlando, campionessa paraolimpica mondiale che con il suo sorriso e sua forza, ha trasmesso a tutti i partecipanti una gran carica e una voglia a non mollare mai, lanciando il suo motto che da oggi faccio anche mio: “Vietato dire: non ce la faccio”.
I diversamenti abili risorsa per l'Horeca
L’obiettivo principale dell’iniziativa è stato quello di sensibilizzare le istituzioni e imprenditori, affinchè si possa dare spazio anche a chi diversamente abile e poter dare alle famiglie un appoggio per trovare un percorso di inclusione. Alla fine della due giorni si è tenuta una cena di galà alla presenza di tv, amministratori locali, funzionari della Regione Sicilia e pubblico esterno dove ho assegnato a tutti i partecipanti premi e attestati di partecipazione e un arrivederci alla quarta edizione nel 2023, con la speranza che molti altri istituti di altre Regioni si aggiungano a quelli già presenti.
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Alberto Lupini