Calato il sipario sui Giochi Olimpici di Rio, si avvicina l’appuntamento con le
Olimpiadi di Cucina 2016, in programma a Erfurt (Germania) dal 22 al 25 ottobre prossimo. L’Italia, con la sua
Nazionale italiana cuochi (Nic) - compartimento della
Federazione italiana cuochi - si prepara a scendere in campo e sfidare i campioni uscenti, gli svedesi, e tutti gli altri team nazionali che parteciperanno.
Mancano meno di due mesi all’importante competizione culinaria mondiale e le sessioni di allenamento, per il team senior e junior della Nazionale italiana cuochi, proseguono a ritmo serrato in tutta Italia. A ospitare il prossimo incontro della squadra azzurra, capitanata dal general manager Daniele Caldarulo, sarà il 6 settembre la sede romana di Metro Academy.
Ai fornelli della scuola di cucina e mixology a firma Metro Italia, main sponsor della Nazionale italiana cuochi, il team senior, guidato dal coach Pierluca Ardito, testerà il menu caldo con cui competerà alle Olimpiadi. Una simulazione della gara a porte aperte che vedrà gli chef impegnati a preparare il menu da tre portate composto da starter, main course e dessert per 80 persone. Il numero di porzioni aumenterà progressivamente nei successivi allenamenti fino a raggiungere quota 110. Sei le ore per preparare la mise en place, rispettando il severissimo regolamento di gara, dalle precise tecniche di lavorazione all’osservanza delle norme igieniche e al comportamento nel box di cucina. Seguirà il servizio in sala e la degustazione dei tre piatti.
Un’importante e ulteriore occasione, questo allenamento a Metro Academy Roma, per raggiungere la perfezione e rafforzare lo spirito di squadra, la sintonia e la coesione. Elementi fondamentali per arrivare al top della professionalità all’appuntamento con il mondo.
Alle Olimpiadi di Cucina 2016 il team senior della Nazionale italiana cuochi competerà anche nel programma di cucina fredda, con l’allestimento del tavolo artistico. Stessi programmi per il team junior della Nic che sarà chiamato a sostenere due prove, la gara di cucina calda, con la preparazione di un menu da tre portate per 60 persone, e quella di cucina fredda, il cui programma prevede la realizzazione di un buffet freddo e caldo edibile per 12 persone.