I Maestri del Gusto, un team di professionisti per Dallagiovanna
17 giugno 2017 | 12:58
di Gabriele Ancona
Eduardo Ore
- Cavallo di battaglia: Pizza Napoletana al forno e fritta.
- Dallagiovanna, perché? La qualità nella selezione e nella macinazione dei grani, l'utilizzo della lavagrano e la ricerca specifica dedicati al mondo dell'arte bianca rendono le farine Dallagiovanna un prodotto dall'altissimo valore tecnologico.
- Classe 1985, nasce e cresce alle falde del Vesuvio. L’incontro con Molino Dallagiovanna è a Piacenza nel 2003, dove lavora come pizzaiolo: inizia un percorso di studio e ricerca sulle farine di grano tenero, che porterà, nel 2014, allo sviluppo del progetto laNapoletana.
- È testimonial per laNapoletana, la farina del vero Pizzajuolo, perfetta per esaltare le caratteristiche uniche di uno dei piatti più amati al mondo: il cornicione puntinato, la morbida succosità e il sapore di ingredienti inconfondibili.
Eduardo Ore
Alberto Campagnolo
- Cavallo di battaglia: Pizza con biga 100% fatta con Nobilgrano R verde tipo 0, 48 ore di maturazione, 70% di idratazione.
- Dallagiovanna, perché? Le farine sono costantemente sottoposte a controlli e test, sia da parte dei ricercatori che da parte dei maestri dell’arte bianca: questa peculiarità fa delle farine Dallagiovanna un prodotto sicuro e affidabile.
- Vercellese di nascita, pavese d’adozione, al molino è il tecnico residente con Mattia Masala, figure chiave per l’evoluzione e il miglioramento continuo delle miscele Dallagiovanna, grazie a prove e test giornalieri.
- È testimonial per la linea Nobilgrano, equilibrata e semplice da lavorare, con la forza vitale del germe di grano che la contraddistingue. Il germe vitale viene stabilizzato a freddo per non deteriorarne le caratteristiche, aumentare la shelf-life e ottenere impasti elastici e pizza ancora più fragranti e saporite.
Alberto Campagnolo e Mattia Masala
Mattia Masala
- Cavallo di battaglia: Pizza gourmet con Uniqua gialla e blu (con fior di latte, ricotta vaccina, pomodorini freschi, rucola).
- Dallagiovanna, perché? Al molino i grani sono trattati come materia viva: ogni tipologia è analizzata e destinata a una produzione o un’altra a seconda delle caratteristiche. Questo accade per ogni raccolto, perché ogni annata è diversa.
- Lodigiano, nato nel 1982, insieme a un team di maestri, con Molino Dallagiovanna si dedica alla ricerca&sviluppo di prodotti nuovi e al controllo di quelli esistenti.
- È testimonial 2017 per la linea Uniqua, che mantiene inalterati tutti i componenti del chicco di grano e il germe e contiene fibre e sali in proporzioni rilevanti.
Per informazioni: www.dallagiovanna.it
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