Grand Prix de la Cuisine a Enrico Crippa Alberto Santini è il Miglior sommelier
31 maggio 2017 | 09:57
di Andrea Radic

Enrico Crippa, Antonio Santini e Carlo Cracco
Enrico Crippa, chef tre stelle Michelin al ristorante Piazza Duomo ad Alba (Cn) si è aggiudicato, portandolo in Italia, il prestigioso riconoscimento Grand Prix de l’Art de la Cuisine 2017. Crippa ha ripercorso la strada che aveva visto vincitore negli anni nel 2010 un altro grande cuoco italiano, il modenese Massimo Bottura, e prima di lui nel 2000 il campano Alfonso Iaccarino, la mantovana Nadia Santini, e ancora la piemontese Luisa Vallazza nel 1998 e nel 1993 Giorgio Pinchiorri e Annie Féolde della fiorentina Enoteca Pinchiorri.
L'Accademia, dal canto suo, ha insignito del premio "Sommelier dell'anno" Alberto Santini, forte segnale del grande livello cui la famiglia Santini ha portato la cucina e l'enologia italiana in uno dei luoghi "mitici" delle buone tavole, Dal Pescatore Santini a Canneto sull'Oglio (Mn).

In una giornata così importante per gli ambiti riconoscimenti alla cucina italiana, il Presidente dell’Aic Paolo Petroni ha consegnato anche i premi nazionali assegnati dall’Académie Internationale de la Gastronomie. E precisamente:
Prix au Chef de l’Avenir: Gianluca Gorini (Ristoratore, Romagna)
Prix Au Chef Pâtissier: Martina Tribioli (Pasticcera, Firenze)
Prix Au Sommelier: Alberto Santini (Ristorante Dal Pescatore, Canneto sull’Oglio)
Prix De La Littérature Gastronomique: Gigi Padovani (Giornalista, scrittore)
Prix Multimedia: Paolo Massobrio (Giornalista, scrittore) - Massobrio è stato anche il vincitore nella categoria Opinion leader del sondaggio Personaggio dell'anno 2016 organizzato da Italia a Tavola
Gualtiero Marchesi - Riso, oro e zafferano
Bello vedere presenti in un momento così importante la grande famiglia Santini così come la signora Adriana Ghezzi, mamma di Enrico Crippa, lì a condividere la gioia dei propri cari. Pranzo a cura della brigata del Marchesino supervisionato da "maestro" che ha scelto di far servire il suo celeberrimo Riso, oro e zafferano, preceduto da Macedonia di frutta e verdura, carpaccio di branzino.
Nadia, Alberto e Antonio Santini
In abbinamento le bollicine delle Cantine Ferrari Trento con il Perlè 2010 e il Ferrari Riserva Lunelli 2008, seguiti dal Piemonte di Ceretto con il Blangè 2016 e il Barolo Brunate 2011. Con il dessert Zabaione freddo al Marsala e spaghetti di riso fritti è stato servito il Moscato d'Asti Vignaioli di Santo Stefano 2016.
Per informazioni:
www.intergastronom.net
www.accademiaitalianacucina.it
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Alberto Lupini