La formazione, punto di forza de La Cascina

La cooperativa conta 11mila dipendenti e prepara ogni giorno più di 36 milioni di pasti. Un Gruppo articolato in diversi settori oltre alla ristorazione collettiva. Ogni anno 2mila lavoratori seguono corsi dedicati

04 giugno 2022 | 11:30

di Gabriele Ancona

La Cascina nasce nel 1978 grazie allo spirito di solidarietà di alcuni studenti universitari romani e fuorisede che decisero di aprire una mensa per i propri compagni. Oggi, dopo 44 anni, la cooperativa conta 11mila dipendenti e prepara ogni giorno oltre 36 milioni di pasti. È diventata un Gruppo articolato in diversi settori oltre alla ristorazione collettiva: dalle pulizie al global service, dalle costruzioni alla segnaletica speciale, fino all’assistenza alla persona. Un mosaico di attività che richiede personale specializzato e quindi, a monte, richiede un impegno nell’ambito della formazione costante e capillare.

Orientamenti diversi

«Su questo fronte siamo molto attivi - spiega Fabrizio Di Maggio, direttore risorse umane del Gruppo - ogni anno oltre 2mila nostri lavoratori frequentano corsi di formazione professionale. Orientamenti molto diversi essendo molteplici i profili coinvolti nelle diverse attività, dal management alle figure operative. In base all’argomento da approfondire o alle esigenze di un determinato settore vengono coinvolti formatori interni o esterni che, per esempio, nell’ambito della sicurezza alimentare o dell’informatica sono docenti universitari. Ci orientiamo di volta in volta».

Formazione in presenza

Gli incontri si svolgono nelle singole aziende, nelle unità di riferimento. Si predilige la formazione in presenza. «Assicura maggiore interazione - puntualizza Di Maggio - anche l’impegno viene concentrato di solito in 8 ore totali su due giorni. Perdere la concentrazione è controproducente. In genere vi partecipano non più di 20 persone; dipende però dalla dimensione dell’unità produttiva. Ma in un Gruppo così articolato ci sono anche le eccezioni. Si è da poco concluso un incontro di formazione dedicato all’informatica a cui ha partecipato il personale delle risorse umane e amministrativo: 50 persone impegnate per 5 ore lungo quattro mezze giornate. Si è svolto online in diretta Zoom, ognuno collegato dalla propria postazione».

Molto frequenti, anche per il notevole turnover che caratterizza il settore, i corsi di formazione per il settore ristorazione. «Un aggiornamento costante che verte principalmente sulla sicurezza sul lavoro e su quella alimentare - precisa Fabrizio Di Maggio - con focus sulle procedure di qualità e sulla normativa Haccp».