Formazione, no ai corsi per profitto Ci vogliono serietà ed etica

In autunno partiranno i corsi di formazione Accademia Abi Professional, una nuova formula che nasce in contrapposizione all’anarchia che si riscontra attualmente nell’ambito dei corsi per barman

Molti professionisti organizzano corsi in tutto il Paese per compensare la mancanza di lavoro con l’obiettivo di ottenere un bonus remunerativo. Il problema di questi corsi è che la qualità dipende esclusivamente dal docente, che non sempre segue una linea didattica conforme a quelli che sono gli insegnamenti di una commissione didattica con l’esperienza di formazione determinata e costruita grazie a decenni di scuola classica. I formatori diventano tali in modo autodidattico e non sempre rappresentano un sinonimo di successo e una garanzia di qualità ed esperienza. I professionisti che organizzano i corsi sono in genere validi imprenditori molto capaci, che sanno vendere e presentare i propri progetti piuttosto che barman esperti nell’insegnamento.



In autunno partiranno i corsi di formazione Accademia Abi Professional, una nuova formula per dare un forte segnale al fenomeno anarchico che vige attualmente attorno ai corsi per barman. Questo progetto di scuola accademica inizierà in Sardegna con la supervisione di un gran maestro come Andrea Balleri e la collaborazione di alcuni docenti qualificati ed esperti. Vuole essere esempio per tutte le altre regioni su come impostare una vera scuola per giovani che vogliono intraprendere il mestiere di barman senza essere succubi dei vari brand che dominano il mercato o di forme imprenditoriali gestite dai social. In altre parole, sarà una scuola gestita da un’associazione no profit e non con partita iva privata.



Gli allievi verranno accolti e iscritti alla nostra Accademia e seguiti, passo per passo, anche dopo i corsi, facendoli partecipare ad eventi, masterclass, degustazioni, visite aziendali, fino a quando non saranno pronti ad entrare nel nostro mondo del bartending non solo da un punto di vista tecnico, ma anche etico e deontologico. Verranno prese in considerazione anche tematiche relative al servizio, alla postura, alla divisa e al bon ton, oltre alla conoscenza delle lingue e alle tecniche di comunicazione e psicologia. In questo modo gli allievi saranno pronti ad affrontare il loro lavoro presso le strutture ricettive turistiche, le quali hanno, nonostante i tempi, sempre difficoltà a ricercare delle figure professionali adeguate.

I corsi dovranno adattarsi alle varie situazioni ed esigenze regionali e saranno progettati come Basic, Avanzato, Advanced Mixology e i mini-corsi Box inerenti a determinati argomenti studiati in questi anni da eccellenze del nostro settore della didattica come Andrea Balleri, Mattia Perciballi, Alessandro Bonventi e Fiorenzo Colombo, con esperienza pluriennale nel settore dell’insegnamento. Per ogni argomento affrontato verranno chiamati istruttori idonei a quella determinata materia.

È arrivato quindi il momento di riordinare una volta per tutte la formazione della nostra scuola per barman e fare in modo soprattutto che i grandi professionisti che operano nell’associazione seguano i corsi seguendo i canoni impostati da commissioni didattiche esperte e quindi legate ad Abi Professional. È giunto il momento di dire basta ai corsi per profitto senza obiettivi sociali e professionali.