Federalberghi e Istituti tecnici insieme per portare giovani qualificati a lavorare nel turismo

Per le imprese è difficile trovare personale adeguato alle esigenze, così le due realtà hanno siglato un accordo specifico e mirato alla valorizzazione di figure adatte, soprattutto in ambito finanziario e di marketing

03 marzo 2022 | 17:14
di Gianluca Pirovano

Il punto di partenza è un numero, emerso in un'indagine del Centro studi di Federalberghi: il 99,4% delle imprese intervistate afferma sia "difficile" o "molto difficile" trovare personale qualificato e danno la colpa di questo problema alla differenza tra le competenze dei candidati e i bisogni delle imprese, che rendono complesso l'inserimento nel mondo del lavoro. 

In questo solco è allora di notevole importanza l'accordo siglato da Federalberghi, che è l’organizzazione maggiormente rappresentativa delle imprese turistico-ricettive italiane, con la Rete degli Istituti tecnici per il Turismo, quattordici in tutta Italia. 

Siglato il patto per il lavoro tra Federalberghi e Its Turismo 

Si tratta di un accordo di collaborazione per rendere strutturali e organici i rapporti reciproci. Gli obiettivi dell’intesa sono lo sviluppo nei territori dell’interscambio tra il sistema dell’istruzione superiore e le imprese attraverso la creazione di reti funzionali tra Its e sistemi turistici, l’orientamento delle scelte professionali dei giovani e la riduzione delle distanze tra le competenze degli studenti e i fabbisogni professionali delle imprese, anche attraverso la partecipazione degli imprenditori alle attività didattiche in qualità di docenti.

Secondo Alessandro Nucara, direttore generale di Federalberghi si tratta di «un accordo che rappresenta un passo importante per fornire risposte concrete ai fabbisogni professionali delle imprese turistiche». 

I risultati dell'indagine di Federalberghi 

Detto della difficoltà a trovare personale adeguato, l'indagine promossa da Federalberghi regala altri due spunti di riflessione. Per gli intervistati, le competenze tecnico-professionali di più difficile reperimento sono quelle economico-finanziarie (91%) e quelle di comunicazione e marketing (88%). Ne consegue che le aziende ritengano che gli Istituti tecnici per il turismo siano tra le istituzioni scolastiche maggiormente adatte a formare figure professionali di profilo medio alto (88%). 

«I dati forniti dal ministero dell’istruzione – dichiara Alessandro Mele, coordinatore della Rete degli Its Turismo - non lasciano dubbi sull’efficacia di questo particolare percorso di istruzione, che proprio grazie alla sua vicinanza al settore arriva a collocare l’80% dei diplomati: un risultato che ci conforta e ci stimola nel nostro impegno quotidiano di formatori». 

 

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Alberto Lupini


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