EmergenteSala: Alessia Rivano e Alessandro Scarsi i migliori camerieri del 2024

Il Premio EmergenteSala 2024 per i professionisti di sala under 30 incorona due vincitori ex aequo: Alessia Rivano dell'Hostaria Ducale di Genova e Alessandro Scarsi della Trattoria Contemporanea di Lomazzo (Co)

21 maggio 2024 | 15:21
di Brian Vavassori

Il Premio EmergenteSala 2024 si è svolto per il secondo anno consecutivo presso l'Hotel De La Ville e la Villa Reale di Monza, e incorona due vincitori ad ex aequo: Alessia Rivano del ristorante Hostaria Ducale di Genova e Alessandro Scarsi del ristorante una stella Michelin, Trattoria Contemporanea a Lomazzo (Co).

EmergenteSala 2024: grande successo per la giovane generazione dell'ospitalità

La competizione si è svolta in due fasi distinte tra domenica 19 e lunedì 20 maggio. La prima fase, la cena diGara”, si è tenuta domenica 19 maggio nel Salone delle Feste dell'Hotel De La Ville. In questa occasione, i finalisti hanno dimostrato le loro abilità allestendo la sala, curando la mise en place, accogliendo, coccolando e servendo i giudici ospiti, tutto in funzione del menu creato da Fabio Silva, executive chef del Ristorante Derby Grill dell’hotel.

La seconda fase si è svolta lunedì 20 maggio nel suggestivo Teatrino di Corte della Villa Reale, dove i concorrenti hanno affrontato la prova orale. Durante questa prova, hanno risposto alle domande dei giudici e dimostrato la loro preparazione su temi legati ai partner dell’evento.

L'evento si è concluso con un talk sul tema dell'Ospitalità e della Formazione, discutendo su come ispirare le giovani generazioni a interessarsi al mondo dell'ospitalità e considerarlo come una carriera per la vita. Numerosi professionisti di rilievo si sono susseguiti sul palco durante questa discussione.

I finalisti in gara per EmergenteSala 2024 hanno superato le selezioni del Nord a novembre 2023 svoltesi al Merano WineFestival e quelle del Centro-Sud in scena lo scorso gennaio al Palazzo Valentini di Roma, ecco tutti i partecipanti:

  • Angela Magnolo del ristorante Bivium dell'Hotel Six Senses 5*L a Roma, Lazio.
  • Carla Barone del ristorante Fattoria delle Torri a Modica (Rg), Sicilia.
  • Giorgio Manni del ristorante Pulejo* a Roma, Lazio.
  • Italo Da Ponte del ristorante Origine a San Gemini (Tr), Umbria.
  • Alessia Rivano del ristorante Hostaria Ducale a Genova, Liguria
  • Alessandro Scarsi del ristorante Trattoria Contemporanea* a Lomazzo (Co), Lombardia.
  • Andrea D’Alonzo del ristorante Il Fenicottero Rosa a Faenza, Emilia-Romagna.
  • Gianluca Grossi del ristorante Glam** a Venezia, Veneto.

EmergenteSala 2024: i premi per il miglior pane e il miglior centro tavola

Giorgio Manni, del ristorante Pulejo una stella Michelin a Roma, ha vinto il premio “Miglior Pane”. È stato richiesto ai concorrenti di dimostrare anche le loro conoscenze tecniche durante il servizio del pane, ciascuno presentando una tipologia di pane preparata dal proprio ristorante e realizzata con le farine di Agugiaro & Figna Molini, partner di lunga data del format Emergente.

Durante la cena di gara, i finalisti hanno dovuto creare un centrotavola che richiamasse il tema della Villa Reale e del suo parco. Anche l’estetica ricopre un ruolo fondamentale nel servizio in sala, ad aggiudicarsi il premio per il “Miglior Centro Tavola” è Carla Barone del ristorante Fattoria delle Torri a Modica (Rg), in Sicilia.

EmergenteSala: occasione per puntare i riflettori sulla professione del cameriere

Eventi come il Premio EmergenteSala, organizzato da Witaly, sono fondamentali per accendere i riflettori sulla professione del cameriere, che in Italia ha una storia lunga e prestigiosa, e soprattutto sulle nuove leve, linfa per il futuro della categoria e simbolo del cambiamento in atto nel settore.

Uno dei principali problemi della categoria riguarda le condizioni di lavoro. Spesso i camerieri lavorano con contratti precari, orari lunghi e stipendi bassi. La stagionalità del turismo in alcune regioni aggrava la situazione, con picchi di lavoro intensi durante le vacanze e periodi di bassa attività in altri momenti dell'anno.

Anche se esistono scuole e corsi di formazione specifici per diventare cameriere, la professione è ancora spesso vista come un lavoro temporaneo o di ripiego, piuttosto che una carriera professionale a lungo termine. Questo porta a una mancanza di personale qualificato e motivato.

E la pandemia ha lasciato degli strascichi importanti: molti ristoranti hanno chiuso temporaneamente o definitivamente e i camerieri sono stati tra i lavoratori più colpiti, trovandosi spesso senza lavoro e senza una rete di sicurezza adeguata.

Il successo dei ristoranti passa anche per la figura del cameriere

Vero è, che negli ultimi anni c'è stato un crescente ritorno al riconoscimento del ruolo del cameriere. Un buon servizio può fare la differenza nell'esperienza del cliente, e sempre più ristoranti di alta qualità investono nella formazione del personale per migliorare il servizio offerto.

L'Italia è una delle principali destinazioni turistiche al mondo, famosa per la sua cucina. E chi meglio del cameriere è in grado di veicolare il valore della cucina italiana a turisti e avventori? Questo crea un'opportunità continua per i camerieri di lavorare in contesti prestigiosi e di sviluppare una carriera in un settore in continua espansione.

La digitalizzazione ha introdotto nuove dinamiche nel settore, con l'uso di strumenti tecnologici per la gestione degli ordini e delle prenotazioni. Questo ha portato a una maggiore efficienza ma anche nuove competenze richieste ai camerieri.

Camerieri: ruolo fondamentale per l'ospitalità italiana

Per migliorare lo stato della professione di cameriere in Italia, è necessario, quindi, offrire contratti più stabili e stipendi adeguati ad attrarre e mantenere personale qualificato. È essenziale creare un ambiente di lavoro che valorizzi e rispetti i lavoratori.

Promuovere percorsi di formazione professionale e continua, è fondamentale, in questo modo si incentivano i giovani a vedere la carriera di cameriere come una scelta di lungo termine e non solo come un lavoro temporaneo.

Cambiare la percezione sociale del lavoro di cameriere, riconoscendone l'importanza e la professionalità. Questo può essere fatto attraverso campagne di sensibilizzazione e valorizzazione della figura del cameriere nei media e nella società.

In sintesi, la professione di cameriere in Italia si trova in un momento di trasformazione. Affrontare le sfide attuali e cogliere le opportunità emergenti può portare a un futuro in cui questa professione viene riconosciuta e apprezzata per il suo valore intrinseco e il suo contributo alla cultura e all'economia del paese.

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