La cucina italiana conquista il mondo Euro-Toques in prima linea

18 dicembre 2016 | 08:29
di Enrico Derflingher
Durante la Settimana della cucina italiana, Euro-Toques ha fatto la parte del leone. Il progetto è stato voluto dai tre ministeri degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, delle Politiche agricole alimentari e forestali, e della Pubblica istruzione, con lo scopo di diffondere la cultura enogastronomica italiana nel mondo. Un'iniziativa il cui successo è stato decretato dalla buona riuscita degli oltre 1.300 eventi orgaizzati, con quasi 300 cene di gala, in tutto il mondo.



Abbiamo partecipato alla presentazione tenutasi a Roma, abbiamo poi cucinato in location prestigiose di tutto il mondo per quasi dieci giorni. La serata di inaugurazione si è tenuta a Praga: per l'occasione abbiamo cucinato io, Gianni Tarabini (una Stella Michelin) e Ciro D'Amico, consigliere di Euro-Toques Italia. Abbiamo collaborato con tre chef resident italiani, Emanuele Ridi, Matteo Decarli e Riccardo Locque, cuoco, quest'ultimo, che già porta dal Belpaese prodotti di qualità per poi venderli nel suo ristorante.

Sono intervenute figure istituzionali e personaggi di rilievo sia in questa occasione che negli altri eventi che hanno visto in prima linea i cuochi di Euro-Toques nel mondo: da Filippo La Mantia in Oman a Giancarlo Morelli in Georgia, fino alla chiusura ufficiale dell'evento, che ha visto i fratelli Serva a Bucarest, capitale della Romania.

Queste circostanze ci hanno permesso di raccontare la nostra cultura a tavola, ma non ci si è fermati ai piatti. In ogni occasione infatti si sono disposti tavolini nelle location prescelte, dove è stato possibile degustare le nostre specialità. E ancora, tutti i vini serviti portavano l'etichetta firmata Made in Italy. Non sono mancati ovviamente prodotti nostri partner, quali Grana Padano, Riso Campo Dell'Oste e Acqua San Pellegrino.

Tirando le somme di questa "settimana", posso parlare di un indiscutibile successo riscosso dalla cucina italiana: una tradizione di alto livello, importante, che si colloca al primo posto in questo momento, soverchiando il primato secolare di quella francese. La nostra tavola può davvero essere il volano capace di far ripartire l'export, tendenza ormai già avviata ed evidente. La speranza, com'è stato ribadito anche a Villa Madama durante la presentazione del progetto, è che tale iniziativa non vada a scemare, ma cresca, continuando in questa direzione di promozione e qualità.

© Riproduzione riservata


“Italia a Tavola è da sempre in prima linea per garantire un’informazione libera e aggiornamenti puntuali sul mondo dell’enogastronomia e del turismo, promuovendo la conoscenza di tutti i suoi protagonisti attraverso l’utilizzo dei diversi media disponibili”

Alberto Lupini


Edizioni Contatto Surl | via Piatti 51 24030 Mozzo (BG) | P.IVA 02990040160 | Mail & Policy | Reg. Tribunale di Bergamo n. 8 del 25/02/2009 - Roc n. 10548
Italia a Tavola è il principale quotidiano online rivolto al mondo Food Service, Horeca, GDO, F&B Manager, Pizzerie, Pasticcerie, Bar, Ospitalità, Turismo, Benessere e Salute. italiaatavola.net è strettamente integrato
con tutti i mezzi del network: i magazine mensili Italia a Tavola e CHECK-IN, le newsletter quotidiane su Whatsapp e Telegram, le newsletter settimanali rivolte a professionisti ed appassionati, i canali video e la presenza sui principali social (Facebook, X, Youtube, Instagram, Threads, Flipboard, Pinterest, Telegram e Twitch). ©® 2024