Boom di visitatori a Expo Riva Hotel Chiusa la fiera, la formazione continua
Oltre 28mila visitatori in 4 giorni, con un incremento pari al 3% rispetto al 2018. Sono i numeri di Expo Riva Hotel, la Fiera dedicata a ospitalità e ristorazione che ha chiuso i battenti a Riva del Garda (Trento)
08 febbraio 2019 | 12:50
525 le aziende presenti in fiera, anch’esse in crescita rispetto all’anno passato. «L'identità di hub di tendenze, esperienze e innovazioni scelta per l'edizione 2019 - ha detto il presidente di Riva del Garda Fierecongressi, Roberto Pellegrini - si è concretizzata in un prodotto fieristico che ha superato di gran lunga le aspettative».Il significativo incremento di produttori diretti registrato in Fiera a partire dal 2017 si è tradotto in un'offerta aggiornata e di qualità.
«Abbiamo avuto dei numeri davvero importanti - ha sottolineato Carla Costa, responsabile fiere della Riva del Garda Fiere Congressi - abbiamo raggiunto oltre 525 aziende provenienti non solo dal Trentino, ma da tutta Italia. Quest’anno, la nuova entrata è stata la regione Piemonte con 11 aziende e per quanto riguarda il settore dedicato alle bevande, siamo andati anche fuori dall’Italia, con aziende provenienti dall’Austria, dalla Germania e dalla Slovenia. Questa manifestazione è l’unica in Italia che raggruppa tutti i settori dell’hospitality, dal coffee & beverage al settore alimentare, a quelli dedicato all’arredo per esterno e arredo per l’interno, e al wellness e alle tecnologie. Quest’anno, in particolare, abbiamo visto la volontà degli albergatori di investire nuovamente in questo settore, tenendo presente l’importanza di avere all’interno delle suites anche dei piccoli centri benessere».
«In riferimento alla notevole proposta formativa di questa edizione, il boom di iscrizioni che abbiamo registrato quest’anno testimonia la capacità della Fiera di leggere e interpretare l’esigenza di aggiornamento dell’operatore moderno – ha detto il direttore generale di Riva del Garda Fierecongressi, Giovanni Laezza - Alla costante ricerca di occasioni di confronto e scambio, il professionista che sceglie Expo Riva Hotel per il suo business si dimostra sempre più competente, attivo e orientato verso il futuro, apprezza i format proposti all'interno delle aree tematiche dell’evento e riconosce nella possibilità di interagire con i grandi nomi del mondo Horeca un vero plus».
In un connubio di show cooking, degustazioni e premiazioni, il programma da 120 appuntamenti realizzato per la Fiera ha favorito anche quest'anno l'interazione tra associazioni di categoria. In particolare, le nuove collaborazioni con l’Associazione B&B di Qualità in Trentino e l’Associazione Le Donne della Birra testimoniano la volontà di Expo Riva Hotel di rafforzare la rete dell'ospitalità, favorendo il confronto tra professionalità talvolta vicine, altre lontane, ma comunque connesse.
C’è poi la formazione, che col tempo è diventato uno dei fiori all’occhiello di Expo Riva Hotel Accademy: «Finita la fiera non ci fermiamo, ma andiamo avanti - ha aggiunto Carla Costa - Andremo nei principali distretti turistici italiani e nelle principali provincie e insieme a Teamwork, che è una delle più importanti società di consulenza italiane presenteremo agli albergatori, ai ristoratori e ai proprietari dei pubblici esercizi la nostra manifestazione in tutta Italia».
Per informazioni: exporivahotel.it
«Abbiamo avuto dei numeri davvero importanti - ha sottolineato Carla Costa, responsabile fiere della Riva del Garda Fiere Congressi - abbiamo raggiunto oltre 525 aziende provenienti non solo dal Trentino, ma da tutta Italia. Quest’anno, la nuova entrata è stata la regione Piemonte con 11 aziende e per quanto riguarda il settore dedicato alle bevande, siamo andati anche fuori dall’Italia, con aziende provenienti dall’Austria, dalla Germania e dalla Slovenia. Questa manifestazione è l’unica in Italia che raggruppa tutti i settori dell’hospitality, dal coffee & beverage al settore alimentare, a quelli dedicato all’arredo per esterno e arredo per l’interno, e al wellness e alle tecnologie. Quest’anno, in particolare, abbiamo visto la volontà degli albergatori di investire nuovamente in questo settore, tenendo presente l’importanza di avere all’interno delle suites anche dei piccoli centri benessere».
«In riferimento alla notevole proposta formativa di questa edizione, il boom di iscrizioni che abbiamo registrato quest’anno testimonia la capacità della Fiera di leggere e interpretare l’esigenza di aggiornamento dell’operatore moderno – ha detto il direttore generale di Riva del Garda Fierecongressi, Giovanni Laezza - Alla costante ricerca di occasioni di confronto e scambio, il professionista che sceglie Expo Riva Hotel per il suo business si dimostra sempre più competente, attivo e orientato verso il futuro, apprezza i format proposti all'interno delle aree tematiche dell’evento e riconosce nella possibilità di interagire con i grandi nomi del mondo Horeca un vero plus».
In un connubio di show cooking, degustazioni e premiazioni, il programma da 120 appuntamenti realizzato per la Fiera ha favorito anche quest'anno l'interazione tra associazioni di categoria. In particolare, le nuove collaborazioni con l’Associazione B&B di Qualità in Trentino e l’Associazione Le Donne della Birra testimoniano la volontà di Expo Riva Hotel di rafforzare la rete dell'ospitalità, favorendo il confronto tra professionalità talvolta vicine, altre lontane, ma comunque connesse.
C’è poi la formazione, che col tempo è diventato uno dei fiori all’occhiello di Expo Riva Hotel Accademy: «Finita la fiera non ci fermiamo, ma andiamo avanti - ha aggiunto Carla Costa - Andremo nei principali distretti turistici italiani e nelle principali provincie e insieme a Teamwork, che è una delle più importanti società di consulenza italiane presenteremo agli albergatori, ai ristoratori e ai proprietari dei pubblici esercizi la nostra manifestazione in tutta Italia».
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Alberto Lupini
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