Basque Culinary World Prize Giovanni Cuocci tra i 10 finalisti

C’è anche il cuoco modenese del Ristorante Lanterna di Diogene tra gli chef che sono stati selezionati per la finale del premio che verrà assegnato il 16 luglio a San Francisco

20 giugno 2019 | 17:36
Il Basque Culinary World Prize premia i cuochi che hanno avuto un impatto anche oltre la cucina. Tra i 10 finalisti, c’è anche l’Italia che si aggiunge ad altri nove diversi Paesi. Quest’anno, con tre mesi di anticipo, professionisti e istituzioni del settore della gastronomia hanno scelto chef di tutto il mondo, famosi o sconosciuti, che hanno dimostrato come la gastronomia possa essere una forza di trasformazione in settori quali la tecnologia, l’istruzione, l’ambiente, la salute, la produzione alimentare, e lo sviluppo economico e sociale.


 
Questa 4ª edizione del premio - organizzato e promosso dal Governo Basco nel contesto della Strategia Euskadi-Basque Country, e dal Basque Culinary Center (Bcc), istituto per la ricerca gastronomica e l’insegnamento, leader a livello mondiale – ha esaminato 230 candidature da 42 paesi, selezionando 150 chef. È stata quindi ad oggi l’edizione con la più ampia partecipazione. I 10 finalisti sono: Selassie Atadika (Ghana), Siew-Chinn Chin (Malaysia-Stati Uniti), Giovanni Cuocci (Italia), Mario Castrellón (Panama), Xanty Elías (Spagna), Virgilio Martínez (Perù), Cristina Martínez (Messico – Stati Uniti), Douglas McMaster (Regno Unito), Anthony Myint (Stati Uniti) e Lars Williams (Stati Uniti – Danimarca).

I dieci chef finalisti sono stati selezionati da un Comitato Tecnico formato dai maggiori esperti del mondo accademico e gastronomico in rappresentanza di primarie istituzioni mondiali tra cui l’Università di Harvard, l’Università di Copenhagen, l’Università Aperta della Catalogna e l’Università dei Paesi Baschi. Questi dieci nomi riflettono un movimento guidato da chef ispiratori che hanno lavorato per decenni allo scopo di portare più lontano la gastronomia, come Dan Barber, Massimo Bottura, Claus Mayer, Jamie Oliver, Alice Waters e José Andrés, tra gli altri visionari. Il vincitore verrà scelto da una giuria internazionale composta dai più acclamati chef del mondo e da esperti interdisciplinari provenienti da diversi settori legati alla gastronomia.


Giovanni Cuocci

Joxe Mari Aizega, direttore generale del Basque Culinary Center, ha osservato: «Professionisti e istituzioni del settore gastronomico hanno partecipato da diverse parti del pianeta, per aiutarci a scoprire una grande varietà di personalità ispiratrici il cui lavoro dimostra la portata sociale della gastronomia quando fa parte di un movimento ampio e diversificato. Nella sua quarta edizione, il Basque Culinary World Prize conferma la sua forza con il tasso di partecipazione, il coinvolgimento, la portata e il numero di candidature più alti mai avuti finora e, soprattutto, con il consolidamento di un fenomeno in forte espansione».

Per informazioni: www.basqueculinaryworldprize.com

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Alberto Lupini


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