Abi Professional in prima linea per la crescita professionale
In occasione dei concorsi, i barman si confrontano facendo nascere rapporti di amicizia e nuove relazioni lavorative, con l’opportunità di conoscere i numerosi prodotti che le aziende sponsor mettono a disposizione
04 gennaio 2019 | 08:53
di Ernesto Molteni
Quest’anno si è respirata un’atmosfera molto positiva, un clima familiare e di rispetto reciproco, momenti ludici, assenza di polemiche e valorizzazione della professionalità, che stanno a dimostrare come la nostra Abi Professional dopo 4 anni abbia preso la giusta direzione di associazione no profit che valorizza il socio e le sue capacità e non come alcune che diventano “aziende” e si preoccupano solo di interessi commerciali e pensano solo al business.
Siamo sempre più in crescita con un’immagine “genuina” e di rispetto nei confronti degli enti e delle aziende. La cosa che fa più piacere però è il constatare come molti giovani si stiano inserendo nella nostra associazione partecipando emotivamente e con successo ai nostri eventi, perché hanno capito che, da un lato, hanno le porte aperte e le loro capacità vengono premiate, dall’altro non è seguendo solo master e corsi o impegnandosi sui social che si cresce, ma anche frequentando colleghi e professionisti, vivendo con loro un percorso professionale e formativo.
Con successo stiamo vivendo anche i corsi per formatori che la nostra commissione didattica, composta da 4 tra i più prestigiosi professionisti a livello nazionale, hanno organizzato in Sardegna e in Sicilia (prossima tappa al Nord) con la partecipazione di molti soci che costituiranno in futuro l’ossatura didattica per portare il nostro insegnamento tecnico e classico a tutti coloro che vogliono migliorare e crescere professionalmente.
Ci siamo anche consolidati con la comunicazione e l’immagine grazie alla collaborazione con Italia a Tavola e di recente anche con aziende quali Beverfood e AD4you. Ci siamo anche proposti alle altre associazioni di categoria cercando una collaborazione con l’intento di fondare una Confederazione per attuare progetti ed eventi in comune nel rispetto reciproco, con la speranza che ci rispondano affermativamente. Infine un plauso particolare a tutte le cariche dirigenziali, consiglieri nazionali, coordinatori regionali, revisori dei conti e segretari, senza dimenticare l’apporto di tanti soci che con il loro continuo impegno portano avanti tutte le attività senza pretendere nulla in cambio, tenendo presente oltretutto che sono barman operativi con poco tempo a disposizione.
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Alberto Lupini