80 anni fa nasceva l’Irish Coffee

L'origine di quello che è diventato uno dei cocktail più conosciuto in tutto il mondo ha inizio nel 1943, grazie all'incontro fortuito tra Brendan O'Regan, Joe Sheridan e Stanton Delaplane

22 aprile 2023 | 08:30
di Carmine Lamorte

L'Irish Coffee o caffè irlandese è sicuramente uno dei cocktail più iconici della storia del bere miscelato. La sua origine è certificata da una serie di fatti ed eventi accaduti 80 anni fa, perché fu proprio nel 1943 che la sua storia ebbe inizio. Partiamo da Brendan O'Regan, Joe Sheridan e Stanton Delaplane. Questi tre nomi che nulla potrebbero aver a che fare uno con gli altri? in realtà una cosa in comune l’hanno, l’Irish Coffee. Mi sono recato in Irlanda nel mese di febbraio, andando a scoprire di persona nei luoghi dove è stato inventato la sua vera origine e storia, cercando di mettere insieme fatti accaduti in modo fortuito.

L’inizio della storia parte da Foynes, una località sperduta sull’oceano Atlantico della costa irlandese, dove aveva sede un aeroporto sull’acqua da dove partivano gli idrovolanti che effettuavano la traversata dall’Irlanda agli Stati Uniti. Una sera del 1943 uno di questi idrovolanti chiamati “Flying Boat” partì alla volta di New York, ma dopo alcune ore di volo, causa maltempo, fu costretto a invertire la rotta e ritornare a Shannon nel cuore della notte. Di fronte allo scalo aereo e porto, vi era un ristorante bar, di proprietà del sig. O’Reagan, il quale fu allertato di riaprire il ristorante ed il bar per dare conforto ai passeggeri di quel volo. Immediatamente il personale fu allertato e nel cuore della notte riaprì il locale. Lo chef del ristorante Joe Sheridan, che però si occupava anche del bar, ebbe l’idea di preparare un caffè americano bollente addolcito con zucchero di canna e rinforzato con il distillato Irlandese, il Whiskey, a cui ebbe l’idea di aggiungervi un cucchiaio di panna in superficie, offrendolo agli infreddoliti passeggeri.

L'origine del nome Irish Coffee

La storia si potrebbe chiudere qui, se non che Joe Sheridan, volle riprovare a fare questa bevanda migliorando la ricetta, mettendo a punto dosi e procedimento, e cercando un bicchiere che ben si adattasse allo scopo. Fu cosi che dopo qualche mese, il nostro chef e barman bussò alla porta di Brendan O’Reagan, proprietario del locale, proponendogli di inserire nella lista del ristorante questo speciale caffè. Mostrò il drink e lo fece assaggiare al proprietario, il quale rimase entusiasta, approvando l’inserimento di questa specialità nel menù. Il nome a questa ricetta sarebbe arrivato da lì a qualche anno, un giorno in cui capitò a Shannon Stanton Delaplane, giornalista del San Francisco Chronicle. Va detto che negli anni '50 l’aeroporto sull’acqua di Foynes venne spostato nella nuova località di Shannon, il quale ordinò uno di questi caffè che ormai era diventato uno dei cavalli di battaglia del posto, e quando lo assaggiò chiese allo chef e barman se quello fosse un nuovo caffè brasiliano. Così Joe Sheridan rispose prontamente: «No, signore questo è un caffè Irlandese».

 

Irish Coffee, una delle ricette più conosciute al mondo

La storia potrebbe nuovamente chiudersi qui, se non che il giornalista di ritorno a Los Angeles, nel bar che normalmente frequentava, il Buena Vista, raccontò al barman di questo caffè irlandese e volle farselo rifare, facendo provare più volte la preparazione, fino al raggiungimento della perfetta esecuzione. Così la ricetta ebbe seguito nella drink list del locale e divenne il cocktail più richiesto da li a qualche mese. Nel suo racconto il giornalista parlò dell’inventore della ricetta, tanto che la proprietà del locale negli anni '60 contattò Joes Sheridanm, invitandolo ad andare a lavorare proprio al Buena Vista come barman, per occuparsi della preparazione di questa ricetta che, ormai era diventata la più richiesta, tanto da arrivare a prepararne migliaia al giorno in alcuni momenti della settimana.

 

Oggi l’Irish coffee è una delle ricette più conosciute in ogni angolo della terra, entrata da anni nella codificazione ufficiale dell’Iba (International Bartenders Association) con alcune modifiche nelle dosi per renderlo attuale. In conclusione mi chiedo, se quel giorno in cui il Dott. O’Reagan, proprietario dell’omonimo ristorante, al cui esterno è stata apposta una targa che indica il luogo di nascita dell’Irish Coffee, non avesse accolto la richiesta del suo collaboratore Joes Sheridan di inserire la ricetta nel menu del ristorante, oggi chissà se avremmo potuto deliziarci con questa specialità.

La ricetta dell'Irish Coffee

  • Caffe 12 cl.
  • Irish Whiskey 5 cl
  • Panna fresca liquida 5 cl
  • Zucchero di canna 2 cucchiaini

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