L'Osteria Francescana di Massimo Bottura a Modena è stata nominata ancora una volta il miglior ristorante in Italia nella categoria Grandi Ristoranti secondo la guida online 50 Top Italy, che celebra il meglio del Made in Italy sia all'interno che all'esterno del Paese. Al secondo posto si conferma Uliassi di Mauro Uliassi a Senigallia, mentre il gradino più basso del podio è occupato da Enoteca Pinchiorri a Firenze, che è guidata in cucina da Riccardo Monco e Alessandro della Tommasina e che fa un grande balzo in avanti dopo l'ottava posizione dello scorso anno.
La quarta posizione è stata assegnata a D'O di Davide Oldani a Cornaredo (terzo l'anno passato), mentre al quinto posto c'è il Duomo di Ciccio Sultano a Ragusa (che guadagna due posizioni). Sesto posto per Enrico Bartolini Mudec a Milano (due passi indietro, ndr), seguita dalla settima posizione occupata da Daní Maison di Nino Di Costanzo a Ischia. All'ottavo posto si trova Le Calandre a Rubano, di proprietà della famiglia Alajmo, mentre al nono posto c'è Taverna Estia a Brusciano, gestita dalla famiglia Sposito. Chiude la top ten Il Pagliaccio di Anthony Genovese a Roma.
La Regione più rappresentata nella lista dei migliori ristoranti è la Lombardia, con 9 locali, seguita dalla Campania con 8 e dal Veneto con 6. «Abbiamo suddiviso i migliori ristoranti della Penisola - hanno dichiarato i tre curatori della guida, Barbara Guerra, Luciano Pignataro e Albert Sapere - secondo tipologia di locale e fascia di prezzo, in quattro classifiche: Grandi Ristoranti, Cucina d'Autore, Luxury, Trattorie e Bistrò Moderni. I Grandi Ristoranti senza limite di spesa e la Cucina d'Autore con un limite di spesa intorno ai 120 euro; la categoria Luxury, che presenteremo il 29 novembre, comprende quei ristoranti di alto livello e con uno standard di servizio elevato, presenti all'interno di Hotel, Relais, Residenze di Charme. Le Trattorie e Bistrò Moderni, infine, compongono la spina dorsale della ristorazione italiana: aziende familiari, spesso aperte da diverse generazioni. Il tutto per avere, sempre di più, un occhio attento alla spesa e alla tipologia di locale che si vuole scegliere, e per essere quanto più chiari e diretti verso i consumatori».
La guida 50 Top Italy utilizza un formato agile e diretto, basato sulla spesa, per valutare i ristoranti e suddividerli in fasce di prezzo. La guida include anche altre categorie, come Trattorie e Bistrò Moderni, Cucina d'Autore e, in futuro, i 100 migliori ristoranti in contesti di ospitalità alberghiera. La pubblicazione della guida culminerà con il Gran Galà della Cucina Italiana, presentato da Federico Quaranta, che si terrà martedì 12 dicembre al Teatro San Babila di Milano, dove verranno consegnati premi speciali e saranno annunciati i 50 Migliori Ristoranti Italiani nel Mondo, al di fuori dell'Italia. Stupisce, però, come due ristoranti tristellati come Da Vittorio della famiglia Cerea a Bergamo e La Pergola di Heinz Beck a Roma siano inspiegabilmente fuori dalla classifica, mentre una nuova apertura, come l'Atelier Moessmer Norbert Niederkofler, sia addirittura - con tutto il rispetto per lo chef e la sua brigata - già in Top 20.
Ecco la classifica completa:
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Alberto Lupini