50 Best Restaurants ruba la scena a Michelin e annuncia la graduatoria per il 19 giugno

Giusto il giorno prima dell'evento della guida Michelin italiana, The World's 50 Best Restaurants comunica quando si terrà a Torino il più importante evento internazionale del comparto: il 19 giugno 2025 . Esclusa la casualità, sembra essere un'azione di disturbo nei confronti dell'evento della “rossa”. Ma cosa sta facendo il gruppo italiano per spingere i nostri ristoranti?

04 novembre 2024 | 16:46
di Alberto Lupini

Si fa decisamente più serrata la competizione su chi insegue la supremazia nella critica dei ristoranti. Escludendo una casualità molto improbabile, giusto il giorno prima che la Michelin presenti a Modena l’edizione 2025 della guida per l’Italia, The World’s 50 Best Restaurants, sponsorizzato da S.Pellegrino e Acqua Panna, annuncia la data in cui presenterà nel nostro Paese la sua classifica dei migliori ristoranti al mondo: il 19 giugno.

50 Best Restaurants e Michelin, un rapporto difficile

Che la più grande celebrazione gastronomica mondiale si tenesse a Torino era da tempo noto, non si sapeva quando. Annunciare oggi la data sembra un segnale di disturbo per togliere un po’ di attenzione all’evento della “rossa”. Sarebbe interessante capire se, visto che l’evento si svolgerà a Torino, qualcuno a livello nazionale si è mosso per tempo per “spingere” i nostri ristoranti e cercare di migliorare le nostre posizioni in classifica visto che, dopo la vittoria di Massimo Bottura (che non può più essere votato), il massimo punteggio italiano è stato toccato nel 2023 da Il Lido di Gardone Riviera (chef Riccardo Camanini) col 7° posto. Proprio il risultato di Camanini è la dimostrazione della quasi inconciliabilità fra Michelin e 50 Best: visto che il cuoco bresciano (fra i più celebrati al mondo per una giuria internazionale) non riesce infatti ad andare oltre una stella per i francesi della rossa. E vedremo se il 5 novembre da Modena arriverà per lui una bella notizia o meno…

50 Best Restaurants, la corsa italiana al primato

Al di là di quello che la Michelin ha deciso di fare per mettere, o meno, qualche bastone fra le ruote degli italiani in corsa per la 50 Best Restaurants, sarebbe, come detto, interessante capire cosa sta facendo il gruppo italiano, con capofila il tristellato Enrico Crippa, per spingere i ristoranti italiani in vista del voto internazionale. E qui non si deve fare i finti ingenui: se un bel po’ di giurati di tutto il mondo non sono stati invitati a conoscere o riscoprire il valore di alcuni nostri grandi chef, si rischia di vanificare gli sforzi fatti per portare l’evento in Italia. Va bene la vetrina, ma servono anche “articoli” importanti da mettere in mostra… il che vuol dire promuovere i ristoranti. Compito che avrebbe dovuto essere svolto prioritariamente dal ministero del Turismo che non dà molti segnali di vita, nemmeno in vista degli stati generali del turismo che si svolgeranno a Firenze a fine settimana…

Tornando a The World's 50 Best Restaurants 2025 ricordiamo che la classifica finale sarà ancora una volta il risultato dei voti di oltre 1.000 esperti culinari globali anonimi (si fa per dire, visto che ad esempio gli italiani a volte hanno fatto a gara per segnalare che loro erano in giuria…)  che selezioneranno ciascuno le proprie 10 esperienze gastronomiche preferite dei 18 mesi precedenti. Con le votazioni e i risultati giudicati in modo indipendente da Deloitte, la classifica è arrivata a rappresentare il riconoscimento più prestigioso per i principali locali di ospitalità del mondo. L'evento The World's 50 Best Restaurants 2024, tenutosi a Las Vegas, negli Stati Uniti, ha visto Disfrutar a Barcellona nominato The World's Best Restaurant. Disfrutar entrerà a far parte della lista Best of the Best degli ex ristoranti n. 1 e pertanto non sarà idoneo a comparire nella classifica per il 2025 e oltre.

 I momenti salienti del programma a Torino e in Piemonte includeranno una serie di eventi chiave che sono diventati il fondamento delle celebrazioni dei 50 Best Restaurants: il forum di thought-leadership #50BestTalks, che esplora alcuni degli argomenti più pertinenti che influenzano il mondo dell'ospitalità odierno. La serie di eventi culinari collaborativi 50 Best Signature Sessions aperti al pubblico, che vede i 50 Best chef cucinare insieme a rinomati talenti locali per esclusive opportunità culinarie irripetibili; una festa degli chef che mette in mostra gli ingredienti di qualità più pregiata e le tecniche di cottura per cui la regione è nota. E naturalmente, la cerimonia di premiazione e il conto alla rovescia.

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