Mercato agrifood: l'olio extravergine in calo, rincarano le lenticchie
Crollano i prezzi dell'olio extravergine d'oliva comunitario (-25% in Spagna), mentre salgono quelli delle lenticchie (+20% verdi, +10% rosse) per un calo produttivo sia in Australia che in Canada [...]
Ribassi marcati per l'olio extravergine d'oliva comunitario, mentre i prezzi delle lenticchie volano a causa del calo delle produzioni in Australia e Canada. È questa la fotografia tracciata da Areté, leader in Italia nell'analisi e previsione dei mercati agrifood. Dietro le oscillazioni, un mix di condizioni climatiche, dinamiche produttive e consumi che sta ridisegnando gli equilibri dei mercati globali.
Mercati agrifood: l'olio extravergine d'oliva
L'olio extravergine d'oliva comunitario è in piena fase deflattiva. Tra ottobre e novembre, i prezzi all'origine sul mercato di Jaen, in Spagna, sono crollati del 25%. Anche in Italia si registrano ribassi, con un calo del 27% nei listini, ma il prodotto di origine italiana ha mostrato maggiore stabilità: nei primi due mesi della campagna il decremento si è fermato al -4%, seguito da un recupero del +3,5% a inizio dicembre. A livello europeo, la produzione beneficia del rimbalzo spagnolo e dell'incremento in Paesi extra-Ue come Tunisia e Turchia. Tuttavia, la ricostituzione delle scorte si preannuncia lenta, soprattutto in Italia, dove le riserve sono già ai minimi e la prossima campagna 2024/25 sarà "di scarica", con una fisiologica riduzione della produzione aggravata dalle avverse condizioni climatiche.
Mercati agrifood: le lenticchie
Le lenticchie risentono pesantemente delle difficoltà climatiche. In Australia, siccità e gelate hanno spinto il dipartimento agricolo a rivedere al ribasso le stime di produzione 2024/25: -34% rispetto alle previsioni di settembre. Anche Statistics Canada ha tagliato le sue stime, con un calo del 6%. Questa contrazione produttiva si riflette direttamente sui mercati. Dal mese di settembre, i prezzi delle lenticchie verdi grandi sono aumentati del 20%, mentre quelli delle rosse canadesi sono saliti del 10%. La domanda robusta e il ridotto approvvigionamento lasciano presagire ulteriori tensioni sui prezzi nei mesi a venire.
© Riproduzione riservata
• Iscriviti alle newsletter settimanali via mail |
• Abbonati alla rivista cartacea Italia a Tavola |
• Iscriviti alla newsletter su WhatsApp |
• Ricevi le principali news su Telegram |
“Italia a Tavola è da sempre in prima linea per garantire un’informazione libera e aggiornamenti puntuali sul mondo dell’enogastronomia e del turismo, promuovendo la conoscenza di tutti i suoi protagonisti attraverso l’utilizzo dei diversi media disponibili”
Alberto Lupini