Cresce la voglia di vacanza green: coinvolto il 16,9% dei vacanzieri

04 agosto 2021 | 11:17

Aria aperta, località minori, camminate e biciclette. A 18 mesi dall'inizio della pandemia gli italiani cercano di sfuggire all'ansia e alla paura della variante Delta spingendo l'acceleratore su una tendenza che già era presente in nuce negli anni scorsi ma aveva avuto una bella impennata nel 2020, ovvero quella della vacanze green. Lo testimonia l'ultimo studio di Jfc che l'Ansa ha pubblicato in anteprima.

 

«I timori causati dalla variante Delta - ha affermato Massimo Feruzzi, amministratore unico di Jfc e responsabile della ricerca - ha ridimensionato la "leggerezza" con la quale gli Italiani stavano prenotando le loro vacanze estive, e li ha spinti verso la ricerca di località minori, con scarsa affluenza e, soprattutto, green».

Nell'arco di un solo mese l'indice di interesse verso le destinazioni green è enormemente cresciuto: a fine giugno gli italiani interessati a consumare una vacanza green nell'estate 2021 erano il 12,4%, mentre un mese più tardi tale quota è salita al 16,9%. A conferma, questo, di una rinnovata sensibilità a scegliere luoghi non affollati, rilassanti, distanti dalla confusione, capaci di garantire relax ed evasione (anche mentale).

«È anche interessante notare - spiega Feruzzi - come coloro che hanno deciso di trascorrere le loro vacanze in una località di montagna, in Appennino o campagna lo faranno per un periodo maggiore rispetto alla durata media delle vacanze estive di quest'anno: 14,4 giornate contro le 11,2 della media/vacanza estiva, e di questi ben il 39,7% spenderà qualcosa in più rispetto allo scorso anno».

Tra le destinazioni green che ottengono i maggiori consensi, secondo Jfc emergono Courmayeur (767 punti), seguita da Asiago (734) e da Moena (711), indicate come le destinazioni più "rilassanti e tranquille". Seguono Bormio con 677 punti, Merano con 645 punti e San Vigilio di Marebbe con 622 punti. Seguono, ad una certa distanza le altre destinazioni: Cortina d'Ampezzo (529 punti), Livigno (523 punti), Madonna di Campiglio (509 punti), Molveno (421 punti), Campo Tures (418 punti), Sestriere (403 punti), Brunico (388 punti), Auronzo di Cadore con 375 punti, Bardonecchia ed Ortisei (rispettivamente con 343 e 310 punti). «Si nota, in sostanza, la predominanza delle destinazioni del Trentino, che è anche considerato l'ambito turistico ottimale per la vacanza green estiva», ha commentato Feruzzi.



   

© Riproduzione riservata


“Italia a Tavola è da sempre in prima linea per garantire un’informazione libera e aggiornamenti puntuali sul mondo dell’enogastronomia e del turismo, promuovendo la conoscenza di tutti i suoi protagonisti attraverso l’utilizzo dei diversi media disponibili”

Alberto Lupini


Edizioni Contatto Surl | via Piatti 51 24030 Mozzo (BG) | P.IVA 02990040160 | Mail & Credits  -  Policy  -  PARTNER  -  EURO-TOQUES | Reg. Tribunale di Bergamo n. 8 del 25/02/2009 - Roc n. 10548
Italia a Tavola è il principale quotidiano online rivolto al mondo Food Service, Horeca, GDO, F&B Manager, Pizzerie, Pasticcerie, Bar, Ospitalità, Turismo, Benessere e Salute. italiaatavola.net è strettamente integrato
con tutti i mezzi del network: i magazine mensili Italia a Tavola e CHECK-IN, le newsletter quotidiane su Whatsapp e Telegram, le newsletter settimanali rivolte a professionisti ed appassionati, i canali video e la presenza sui principali social (Facebook, X, Youtube, Instagram, Threads, Flipboard, Pinterest, Telegram e Twitch). ©® 2024