In Usa approvato il vaccino Moderna e a Sidney scatta lockdown lampo
19 dicembre 2020 | 12:28
La Food and Drug Administration (Fda) americana ha dato il via libera al vaccino di Moderna contro il Covid-19. L'ok della Fda vuol dire che il vaccino può essere distribuito negli Stati Uniti a chi ha oltre 18 anni, si legge nella nota dell'ente governativo.
"Con l'approvazione di due vaccini, la Fda ha compiuto un altro passo cruciale nella lotta alla pandemia globale", afferma il commissario Stephen Hahn. "Tramite il processo di revisione trasparente e scientifico, due vaccini sono stati approvati in modo veloce nel rispetto di standard di sicurezza rigorosi", aggiunge.
Intanto in Australia, a Sydney, scatta il lockdown. La premier del New South Wales, Gladys Berejiklian, ha, infatti, deciso di imporre un lockdown lampo a Sidney dove è stato scoperto un focolaio di coronavirus. Lo riporta il Guardian.
Al momento sono 38 le persone che sono state contagiate dopo aver frequentato la zone delle "spiagge del nord", nella metropoli australiana. Si tratta di una "fonte internazionale" di contagio, ha spiegato la premier senza precisare altro.
Chiunque si trovi nella zona rossa di Sydney non potrà uscire di casa tranne che non ci siano motivi di salute, lavoro (qualora non fosse possibile lo smart-working) e attività fisica. Ulteriori misure per il resto della città saranno annunciate domani.
Anche gli altri stati australiani si tutelano contro il focolaio della città. Lo stato di Victoria, uno dei più colpiti dalla pandemia, ha deciso di vietare tutti gli arrivi da Sydney e di mettere in quarantena chiunque sia arrivato dopo l'11 dicembre.
"Con l'approvazione di due vaccini, la Fda ha compiuto un altro passo cruciale nella lotta alla pandemia globale", afferma il commissario Stephen Hahn. "Tramite il processo di revisione trasparente e scientifico, due vaccini sono stati approvati in modo veloce nel rispetto di standard di sicurezza rigorosi", aggiunge.
Intanto in Australia, a Sydney, scatta il lockdown. La premier del New South Wales, Gladys Berejiklian, ha, infatti, deciso di imporre un lockdown lampo a Sidney dove è stato scoperto un focolaio di coronavirus. Lo riporta il Guardian.
Al momento sono 38 le persone che sono state contagiate dopo aver frequentato la zone delle "spiagge del nord", nella metropoli australiana. Si tratta di una "fonte internazionale" di contagio, ha spiegato la premier senza precisare altro.
Chiunque si trovi nella zona rossa di Sydney non potrà uscire di casa tranne che non ci siano motivi di salute, lavoro (qualora non fosse possibile lo smart-working) e attività fisica. Ulteriori misure per il resto della città saranno annunciate domani.
Anche gli altri stati australiani si tutelano contro il focolaio della città. Lo stato di Victoria, uno dei più colpiti dalla pandemia, ha deciso di vietare tutti gli arrivi da Sydney e di mettere in quarantena chiunque sia arrivato dopo l'11 dicembre.
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Alberto Lupini