Villa Eden e Quellenhof Lusso e test antivirus per gli ospiti

Le strutture altoatesine sono state le prime a riaprire e anche grazie alle scelte della Provincia autonoma di Bolzano si sono attrezzate per garantire dispositivi igienici e di prevenzione

Gli hotel altoatesini aprono finalmente le porte e non si fanno trovare impreparati all’appuntamento. La possibilità di offrire gratuitamente ai turisti che si recano in Alto Adige il test sierologico o la Pcr, anticipata nei giorni scorsi dal presidente della Provincia autonoma di Bolzano Arno Kompatscher, ha trovato già applicazione nelle più importanti strutture ricettive. Nell’insolita estate vacanziera del 2020, sicurezza, prevenzione e medical center in hotel, stanno diventando i nuovi punti di forza di un’accoglienza all’insegna del lusso.



Villa Eden Leading Park Retreat primo Covid Safe Hotel in Europa
Test rapidi per ospiti e collaboratori e un protocollo di sanificazione che prevede un tunnel di disinfezione già all'ingresso. Queste le misure di prevenzione messe in atto dal lussuoso retreat meranese. La rigorosa adesione ai protocolli stabiliti in anticipo rispetto al resto d’Italia dalla Provincia autonoma di Bolzano ha fatto sì che questo small luxury hotel sia diventato il primo “Covid Safe Hotel” in Europa.

«Abbiamo messo a punto una serie di protocolli e attenzioni che ci consentono di garantire ai nostri ospiti un soggiorno da vivere in tutta serenità», spiega Angelika Schmid, titolare e anima della struttura che da molti anni trova la sua collocazione ideale tra i primi posti nelle graduatorie degli health retreat europei.

«Richiediamo agli ospiti la prenotazione, e di presentarsi con un certificato di negatività al Covid-19 -prosegue la signora Schmid- risalente al massimo a 4 giorni prima. E nel caso non ne siano forniti lo effettuiamo noi all’interno dei nostri studi medici, una procedura che dura solo un quarto d’ora».

A Villa Eden inoltre ogni collaboratore, viene sottoposto settimanalmente al test rapido immunologico e indossa dispositivi di protezione adeguati al suo ruolo, e tutte le 29 suite come gli ambienti comuni, vengono sanificati secondo procedure specifiche. Interessante la proposta della Medical Spa che propone un programma Covid Immunoplus.

Al Mindful Restaurant, il ristorante gourmet già famoso per le sue proposte detox, si può accedere con guanti monouso e mascherina, o per chi privilegia la riservatezza, essere serviti direttamente nella propria suite.

Quellenhof Luxury Resorts standard igienici Oms
Vacanze luxury da vivere in sicurezza anche per i Quellenhof Luxury Resorts che ripartono in modalità Covid-Free. Il Quellenhof in Val Passiria accoglie gli ospiti già dal 5 giugno, con un piano d’azione che comprende una “Coronavirus task force” e misure di sicurezza efficaci e discrete, con la garanzia di una costante supervisione medica degli esperti del Medical Center dell’hotel. Modalità online per check-in, concierge, informazioni aggiornate, menu e lista vini consultabili comodamente da smartphone.



Applicazione rigida di standard igienici certificati dall’Oms in struttura che prevedono pulizia profonda e disinfezione delle superfici, effettuata da un team specializzato istruito da consulenti esperti. Misure all’avanguardia permettono un costante monitoraggio della situazione nel rispetto del comfort dell’ospite, come le telecamere a infrarossi che misurano automaticamente la temperatura corporea a ogni ingresso e uscita.

Al Medical Center è possibile effettuare veloci e sicuri test per rilevare la presenza del virus o degli anticorpi, test a cui si sottopongono regolarmente tutti i collaboratori dei resort. L’ampiezza delle aree interne, già punto di forza dei Quellenhof Resorts e delle aree comuni tra cui ristoranti, spa (ben 10mila mq l’area wellness del Quellenhof altoatesino) e lo spazio esterno a disposizione degli ospiti tra cui giardini, campi sportivi e territorio naturale, garantiscono agli ospiti il distanziamento sociale. e la sicurezza anche in termini di privacy.