Viaggio nella natura del Tirolo: alla scoperta del Kufsteinerland
Un viaggio all’insegna del risparmio energetico, ideale per scoprire la splendida natura del Tirolo, tra sport, passeggiate, cultura, yoga e buon cibo. Una meta che offre diverse opportunità per ogni esigenza
È arrivata l’estate con picchi di calore che possono provocare uno stato di malessere e stanchezza. Tutti abbiamo bisogno di una pausa, di paesaggi suggestivi, di piccole e grandi esperienze straordinarie, ma soprattutto di prenderci cura di noi. In Tirolo il benessere passa anche attraverso rigeneranti passeggiate in luoghi ricchi di storia e cultura: Innsbruck, Kufstein o Lienz sono le città ideali per visitarle a piedi, in bicicletta, gustarle a pieno, perché le piccole dimensioni permettono di seguire il ritmo del cammino, di respirare a pieni polmoni, di abbracciare alberi secolari, di praticare yoga alternati a momenti di meditazione e di cogliere tutta la ricchezza del paesaggio in modo sostenibile e rilassante.
Viaggiare in treno
Il Tirolo è la meta perfetta per chi ama la natura incontaminata, lo sport, le passeggiate in bici o a piedi, yoga e ottimo cibo. Se abbiamo programmato una vacanza con la famiglia, meglio optare per un viaggio in treno, soprattutto se si è con dei bambini. Dunque basta code in autostrada, pedaggi costosi e benzina dal costo esagerato. Si può partire da Verona, Bologna o Venezia e in poco più di tre ore raggiungere l’Austria comodamente e senza cambiare. Sono diversi i posti da visitare: Innsbruck, Kufstein o Lienz. A voi la scelta. C’è di più. A Verona dalle 9,01 ogni due ore (fino alle 17,01) passa il treno Eurocity che porta alla scoperta di luoghi interessanti, come l’architettura imperiale di Innsbruck, residenza degli Asburgo per 500 anni. Oppure si può scegliere Kufstein con la sua imponente fortezza, la funivia, le passeggiate in mezzo alla natura e la possibilità di praticare yoga con un maestro.
Kufstein e Kufsteinerland
Nella regione Kufsteinerland le vacanze si trasformano in divertimento: camminate, tour in bicicletta e, al cospetto della fortezza di Kufstein, possiamo partecipare ad eventi culturali, passeggiare a naso all’in su per guardare le case storiche, fare shopping e assaggiare tutte le specialità locali, bandendo per qualche giorno la dieta. Insieme a un gruppo siamo partiti in treno da Verona e siamo scesi proprio a Kufstein, una deliziosa cittadina che si trova sul fiume Inn, vicina alla Baviera. Vanta una posizione strategica, a metà strada tra Innsbruck e Salisburgo e al centro di una zona turistica. Della regione di Kufstein non fa parte infatti soltanto questa città medioevale dal tipico carattere tirolese, ma vi sono anche le località adiacenti: la località termale di Bad Häring, Schwoich, Erl, la romantica valle Thierseetal, il paese dei cavalli di Ebbs oltre a Niederndorf e Langkampfen.
I vantaggi della funivia
Fondamentale controllare le previsioni atmosferiche e, vista la variabilità del tempo in montagna, abbiamo sfruttato il sole per salire in funivia, gustando la meravigliosa natura dei boschi. Con la seggiovia Kaiserlift Kufstein siamo arrivati comodamente in quota. Per circa venti minuti ci si guarda intorno e vivere a pieni polmoni la natura incontaminata. Nel 2015 l’impianto è stato completamente ristrutturato e ora si collega con le cima a circa 1200 metri di altezza, dove i visitatori possono godere di magnifici sentieri escursionistici, di vette panoramiche e di una cultura tradizionale dei rifugi. I luoghi d’energia e di ritrovo spirituale avvicinano il valore della natura e del mondo animale. Escursioni con gli esperti della riserva naturale: questo è possibile da maggio a ottobre con speciali tour tematici come fauna, flora, geologia, elementi della montagna. Lo scenario delle montagne del Kaisergebirge costituisce la base per l'area escursionistica sull'altopiano dal Brentenjoch alla malga Steinbergalm. È un punto di partenza ideale per escursioni nel Kaisergebirge, nel Kaisertal e nei dintorni del Wilder Kaiser. Si può mangiare in vetta nel ristorante e poi scendere a piedi, si tratta di un percorso semplice, affrontabile da tutti. Il percorso ogni tanto è intervallato da soste con attrezzature sportive, a disposizione di tutti.
L’escursione all’alba
Una volta al mese, al sabato mattino, puntuale alle ore 6, la seggiovia si mette in moto per dare la possibilità di vivere l’alba e di emozionarsi davanti alla natura che si sveglia. L'atmosfera mattutina è molto diversa da quella del giorno; il sole nascente avvolge tutto il paesaggio con una luce particolare. Una volta raggiunta la cima, si può partecipare a una lezione di yoga con vista sul monte Zahmer Kaiser e a un tour a tema. Queste proposte e molte altre sono gratuite per chi alloggia in Kufsteinerland, grazie alla Kufsteinerlandcard.
Equilibrio naturale con yoga e meditazione
Unire il benessere con il piacere dell’escursionismo? C’è la camminata “Guarire con la natura”, durante la quale si entra in contatto diretto con le erbe selvatiche e le piante medicinali che crescono in queste zone. Le escursioni guidate rivelano informazioni incredibili e utili sulle erbe autoctone come il potere della Plantago lanceolata di alleviare il prurito delle punture di zanzara e le proprietà dei fiori di ortica in grado di fornire un sacco di proteine preziose per gli escursionisti stanchi. C’è poi il variegato mondo degli insetti da scoprire: le guide svelano i segreti delle api di montagna come delle farfalle. C’è anche la camminata per ristabilire il proprio equilibrio interno: il trekking "5 Elementi" porta alla scoperta dei cinque elementi cinesi intorno al Brentenjoch e all'equilibrio interno ed esterno. Semplici esercizi Qi Gong, non solo per allenare l'equilibrio, ma anche per rafforzare la forza fisica e mentale. Con esercizi di mindfulness basati sul principio di NatureResponse si entra in pieno contatto con la natura. Per gli amanti della meditazione, da non perdere il Festival dello yoga, che si svolge dal 22-24 luglio, un avvenimento che richiama molti appassionati da ogni parte. Tre giorni di yoga: il programma è vario, si possono sperimentare differenti stili di yoga, sia al chiuso che all’aperto. Insegnanti di fama internazionale sono a disposizione per chi vuole cimentarsi in questa arte orientale.
Il 4 settembre tutti in bicicletta
La regione del Kufsteinerland è nota per essere all’avanguardia con il noleggio delle E-Bike (e di stazioni di ricarica): queste innovative biciclette elettriche hanno un'autonomia di oltre 100 km, quindi offrono la base ottimale per il ciclismo sulle montagne intorno al Kufsteinerland, e anche per gli spostamenti più lunghi. Le E-Bike possono essere noleggiate grazie alla KufsteinerlandCard a un prezzo scontato (la KufsteinerlandCard viene data gratuitamente a chi alloggia nella regione almeno una notte). Le piacevoli temperature autunnali permettono di pedalare anche nelle ore centrali della giornata, prolungando il piacere di attraversare paesaggi incantati, tra il giallo dei larici e delle betulle e il verde ancora intenso degli abeti. Il 4 settembre inizia la maratona ciclistica Kufsteinerland Radmarathon: un appuntamento scelto da ciclisti appassionati o da “super sportivi” che desiderano pedalare attraverso paesaggi incantevoli. Propone tre percorsi diversi con salite e vista sulle montagne. La maratona parte dalla città di Kufstein il 4 settembre e prevede tre varianti di diversi chilometri: si parte dalla piazza centrale del centro storico. La prima maratona copre 124 chilometri di un percorso variato, per la maratona del lago si pedala per 99 chilometri, mentre la maratona ciclistica “Panoramatour “si snoda per 48 chilometri.
Grappe, distillati tra assaggi e alambicchi
In questo tour non si può fare a meno di andare a visitare i piccoli produttori di distillati. Si tratta di una antica tradizione tramandata da secoli: ben 2500 hanno il diritto di distillare dai tempi di Maria Teresa d’Austria. Grazie alla degustazione guidata si impara a valutare la le differenti note aromatiche dei distillati. I proprietari mostrano con soddisfazione gli alambicchi, che vengono messi in funzione per creare grappe o acqueviti. Nella regione di Kufstein troviamo una vera e propria via delle grappe un’esperienza indimenticabile: La distilleria “Zum Messerschmied” di Ebbs, la “Brennoase “di Langkampfen, la “Höck“di Schwoich e per finire la distilleria “Stix“ di Thiersee sono dei veri laboratori del gusto, dove la frutta viene trasformata per unirsi con altri ingredienti preziosi che compongono i vari distillati. E poi i celebri bicchieri soffiati a mano della vetreria Riedel. Dal 1756 Riedel inventa forme diverse per compiacere i diversi vini e distillati. All’interno del laboratorio potrete ammirare dal vivo la creazione dei famosi calici e dei decanter.
La fortezza di Kufstein
Solo nel 1814 il Tirolo torna sotto il dominio austriaco, dopo la prima Guerra Mondiale la Repubblica d’Austria vende la fortezza che viene acquisita dalla città di Kufstein e dal 1924 è di sua proprietà. La fortezza è aperta ogni giorno. La funivia panoramica “Kaiser Maximilian” porta direttamente dal centro della città alla fortezza. Così si possono visitare 24.125 metri quadrati di storia. Una struttura imponente, medievale, che nel corso dei secoli si è trasformata. La fortezza è stata teatro di conflitti, al centro della storia e di contese tra Baviera e Tirolo. Grazie a visite guidate si può conoscere a fondo la sua storia movimentata.
L’Organo degli Eroi
Ogni giorno, alle 12 in punto, si può ascoltare il concerto dell’organo all’aperto più grande del mondo anche se ci si trova in un bosco a 10 km di distanza da dove il grandissimo strumento viene suonato. (In estate il bis viene fatto anche alle 18). Questo organo, il cui nome ufficiale è “Organo degli Eroi”, fa parte dal 2017 del Patrimonio culturale immateriale dell’Unesco e quest’anno compie 90 anni: due motivi validi per essere designato “Strumento dell’anno 2021” dal Consiglio musicale dei Paesi di lingua tedesca. L’organo fu realizzato nel 1931 in memoria dei caduti nella Prima guerra mondiale dal mastro organaro Oscar Walcker e nel 2021 il suo contesto è ancora attuale: dopo 90 anni che le note dell’organo si diffondono non solo per tutta la città ma anche tra boschi e pascoli adiacenti a Kufstein. Il concerto d’organo che ogni giorno riempie la vallata di musica diventa un messaggero musicale a distanza: ognuno può ascoltare le sue melodie mettendosi comodo in un luogo circondato dalla natura o in un angolo della bella cittadina tirolese. L’Organo degli Eroi si trova nella maestosa torre della fortezza che campeggia su uno sperone di roccia sopra Kufstein, con i suoi 46 registri e le sue 4.307 canne è l’organo all’aperto più grande del mondo. L’organista è un giovane musicista, Johannes Berger, che studia musica da quando aveva sei anni. «Se gli altri musicisti portano sempre con sé il loro prezioso strumento, nel mio caso sono io che mi reco dall’organo. Non posso esercitarmi a casa ma devo recarmi alla fortezza per provare. Va conosciuto perfettamente, in ogni sfaccettatura», spiega Johannes Berger. Spesso, il venerdì alle 18,30 l’organista tiene altri concerti, suonando brani tratti dalle colonne sonore di film famosi, opere di Ludwig van Beethoven, musica popolare. L’acustica migliore si gode sotto la tettoia della piazza antistante la fortezza: da qui si può anche osservare l’organista all’opera e persino chiedergli qualche brano musicale.
Le specialità in cucina
I piatti tirolesi nascono da una cultura contadina povera, perché in passato non avevano la possibilità di coltivare molti prodotti. Inoltre, parte del raccolto doveva essere preparato per fare dispensa nei periodi più freddi. Quindi troviamo piatti abbinati con crauti, pane secco, speck, carni essiccate insieme a latte, uova e farina; sono nati piatti tipici, come i canederli, panicia, strudel di mele. La cucina tirolese è nata dalla fusione tra la cultura enogastronomica austro-ungarica, tedesca e ladina. I canederli sono gnocchi di pane cotti in brodo o acqua bollente. Al pane raffermo vengono aggiunti uova, latte, formaggio, erbe aromatiche e prezzemolo. Possono essere serviti asciutti oppure con un consommé di carne. Non bisogna dimenticare gli schultzkrapfen, mezzelune ripiene di ricotta e spinaci, un grande classico dei pranzi domenicali tirolesi. Generalmente la sfoglia si prepara con un impasto di acqua e farina di segale ma esistono anche varianti col grano tenero. Gli spatzle sono gnocchetti verdi, dalla forma affusolata e irregolare e tuffati direttamente in acqua bollente. L’impasto è a base di spinaci uova e farina.
La ricetta del tipico dolce austriaco
Non si può fare a meno di gustare il Kaiserschmarren, tipico dolce austriaco. La ricetta? Semplice, occorre sbattere farina, sale, zucchero, zucchero vanigliato e latte con una frusta fino a ottenere un composto omogeneo. Aggiungere uova e rum, riscaldare leggermente una padella e sciogliere un po' di burro o di burro chiarificato. Versare il composto nella padella e cospargere con dell'uvetta. Cuocere il Kaiserschmarren a fuoco basso e con il coperchio da un lato fino a quando è dorato, rigirarlo, coprire nuovamente con il coperchio e continuare brevemente la cottura. Tagliare il Kaiserschmarrn a pezzi, cospargere con un po' di zucchero e aggiungere ancora un po' di burro o di burro chiarificato. Mescolare il tutto e lasciar caramellare brevemente a coperchio chiuso. Cospargere il Kaiserschmarren con zucchero a velo e servire con marmellata di mirtilli rossi, composta di mele o di prugne.
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Alberto Lupini