Veneto, una regione perfetta per il turismo enogastronomico

C'è di tutto, dal mare alle montagne, dalle colline alla campagna, fino alle città d'arte. Cibo e vino hanno un ruolo di primo piano fra tradizione mediterranea e influenze orientali

15 maggio 2022 | 11:30
di Stefano Nico

Il Veneto, regione dell’Italia nord-orientale, confina a nord con il Trentino-Alto Adige e l'Austria, a sud con l'Emilia-Romagna, a ovest con la Lombardia, a est con il Friuli-Venezia Giulia, e a sud-est con il Mar Adriatico. Il Veneto si racchiude nella bellezza di tutte le sue molteplici forme, città d'arte, mare, montagna, terme, laghi e parchi. Non è un caso che lo slogan turistico sia "Veneto, una regione, mille volti". La montagna veneta e le Dolomiti Bellunesi offrono natura incontaminata, aree estese per la pratica di un turismo attivo attento all'ambiente, mentre la fascia collinare pedemontana regala paesaggi più morbidi, splendidi borghi e famose Ville Venete a testimonianza dell'amore che i nobili di un tempo avevano per questo territorio, scelto per rilassarsi e godersi la vita di campagna. Una tra le figure più singolari della pittura veneta rinascimentale, Lorenzo Lotto, deve la sua fama a questa regione per la presenza di suggestioni artistiche e beni paesaggistici dichiarati Patrimonio dell’Umanità.

Un territorio... da film

Oltre alla capitale storica, Venezia, chiamata anche la “romantica città sull’acqua”, tutto il territorio regala scenari da sogno tra montagne, valli, laghi e spiagge. Al cospetto delle Dolomiti, è un susseguirsi di oasi naturali e cittadelle fortificate, località di grande rilievo turistico. Verona, con l’Arena e la casa di Giulietta, ma anche Padova, Vicenza e Belluno hanno in serbo meraviglie da scoprire tra architetture e paesaggio. Infine, il territorio si pregia anche della presenza di oltre trecento mestieri artigiani di cui vale la pena citare quello per cui la regione Veneto è conosciuta e rinomata al mondo: la lavorazione del vetro di Murano. 

Nella nostra raccolta con alcuni dei migliori film girati in Veneto non possono certamente mancare tutte le pellicole che hanno visto come protagonista la spia al servizio di Sua Maestà più famosa al mondo, ovvero James Bond. Del resto, quella tra l’agente 007 e Venezia è una storia d’amore senza fine, non fosse altro per quell’alone di mistero e fascino che la città lagunare sprizza da tutti i pori. Oltre a James Bond, un altro personaggio molto famoso che ha fatto tappa a Venezia durante una delle sue numerose avventure è stato Indiana Jones, dove durante le riprese l’attore partirà alla ricerca del padre partendo proprio da Venezia. Ed infine, nonostante le numerose licenze cinematografiche, The Tourist, con Angelina Jolie e Johnny Depp, è sicuramente uno dei film che meglio incarna l’ideale della Venezia romantica.

È in questa regione che, nel corso di tutta la storia, si sono incontrate civiltà e popolazioni dalle culture più diverse, creando così un mix incredibile di fusioni gastronomiche. Le tipicità gastronomiche vanno infatti citate tra le principali caratteristiche e motivi di orgoglio del Veneto e ognuna delle sette province venete vanta una propria cucina tradizionale, con ricette tipiche e uniche legate a specifiche zone.

I pilastri della cucina

La tradizione culinaria veneta si basa sulla sapienza antica abbinata alla capacità di legare i sapori del territorio con le novità che di volta in volta gli eventi storici hanno introdotto nella regione. Granturco, fagioli, patate, baccalà sono gli ingredienti fondamentali della gastronomia regionale oltre ai noti Presidi Slow Food come il Mais Biancoperla, il Riso di Grumulo delle Abbadesse ed il broccoletto di Custoza. Anche dal punto di vista degli ortaggi, il Veneto vanta ben sette prodotti identificati dai marchi di tutela: il radicchio (quello Rosso di Verona, quello Rosso di Chioggia, quello variegato di Castelfranco Veneto, quello Rosso di Treviso); gli asparagi (quelli di Bassano e di Cimadolmo); i fagioli, soprattutto quelli di Lamon, nel bellunese.

E dalle influenze straniere e dall'incredibile fertilità e produttività del territorio nascono le più famose ricette venete come il baccalà mantecato, le sarde in saor, i risi e bisi, il fegato alla veneziana, la poenta e osei, il gran bollito padovano, il tiramisù (che sembra trovare le sue origini nella città di Treviso) ed il risotto polesano.

Primati nel mondo del vino

Tra i vari primati che ricopre, il Veneto è la regione vitivinicola più estesa e produttiva del paese, con i suoi quarantacinque vini a denominazione Tre Bicchieri Gambero Rosso, nella quale si possono distinguere cinque macro zone principali, il Veronese, che si mette in luce con i Vini Bardolino, l’Amarone della Valpolicella ed il Recioto di Soave. Il Vicentino con i Vini di Gambellara e i Colli Berici, il Padovano con i Colli Euganei, la zona di Venezia con il Lison ed il Trevigiano con i Vini del Piave e le numerose versioni di Prosecco. Dire Veneto però è dire anche grappa, un distillato di vinacce ad alto grado etilico di cui Bassano del Grappa e Conegliano rappresentano di sicuro i regni incontrastati.

E la ristorazione? Con tutte queste varietà di prodotti non poteva non assicurarsi un posto di valore come regione vocata all’enogastronomia e alla ricercatezza del dettaglio degli chef sempre più attenti alla ricerca e all’abbinamento cibo vino. A conferma di quanto sopra, sono le conferme delle stelle Michelin, dal tristellato Le Calandre di Massimo Alajmo alle quattro strutture con due stelle Michelin, Casa Perbellini, La Peca, Antica Osteria Cera e Glam di Enrico Bartolini. Oltre alle altre trentadue strutture che oggi capeggiano la ristorazione con la stella Michelin, c’è da dare una menzione di merito alle cinque attività che sono state premiate con la Stella Verde Michelin dove gli chef si sono distinti per il rispetto per l'ambiente, l'etica del lavoro e la lotta allo spreco alimentare; parliamo del ristorante Lazzaro 1915, La Cru, Venissa, Sanbrite ed Osteria Enoteca Gambrinus.

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Alberto Lupini


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