Rossopomodoro, la nuova carta Una sfilata di pomodori campani

Gli executive chef di Rossopomodoro Antonio Sorrentino e Enzo De Angelis hanno dato vita a un nuovo menu 100% partenopeo. Con un tocco di creatività partenopea in più: l’utilizzo di 11 varietà di pomodori, abbinati in piatti e pizze per tutti i gusti.



Rossopomodoro ha addirittura ideato la “carta dei pomodori campani” che accompagna la lettura del meu. Alcuni utilizzati freschi, altri in “conserva”, da gustare lungo tutto l’arco dell'anno. D’altronde sono tanti i pomodori che offre la Campania: ibridi, contemporanei e varietà di origini molto antiche, coltivate da contadini locali che tutelano la continuazione di queste preziose specie, salvaguardando il grande patrimonio agricolo del territorio.

E così la pizza Margherita nel nuovo menù di stagione quadruplica il suo gusto con 4 diverse varianti, ognuna con un pomodoro diverso: la Tradizionale, la Battipaglia la Vulcanica e la Margherita Antica. Tra le nuove pizze ci sono anche le Golosone,  un’esaltazione di gusto con abbinamenti molto particolari come la Gran Biscotto con prosciutto cotto Rovagnati, con parmigiana di Melanzane.

Nel menu autunno inverno presente anche il classico ragù sui Fusilli lunghi, accompagnato da ricotta di bufala, bocconcini di carne, grana e basilico. Tra le insalate, da segnalare le “poche poke calorie” con ingredienti misti, verdure, carne o pesce servite in ciotole stile poke con una base di riso integrale per mantenersi in linea.



Prosegue la collaborazione fra due storici marchi napoletani, Rossopomodoro e Ferrarelle. Presente in menu anche con la versione rinforzata Maxima e con l’acqua naturale Natìa, oligominerale di origine vulcanica.

Tra i dolci, il “nero magnà", tortino di cioccolato fondente con gelato al latte di bufala. Per finire il pasto come vuole la tradizione, il rito del caffè viene preparato con la miscela di Caffè Vergnano.

Per informazioni: www.rossopomodoro.it