Al momento ha riaperto solo la sede di Torino del format ideato da Umberto Montano, ma entro giugno anche Roma e Firenze - contando sull'allentamento delle restrizioni - tornerà attivo
28 maggio 2021 | 10:51
Il
Mercato Centrale, ideato da
Umberto Montano, è un format lanciato da
Firenze nel 2014 e cresciuto nel corso degli anni espandendosi anche a
Roma, Torino e Milano. L’idea che sta alla base è quella di dare alle città un luogo di aggregazione sociale riqualificando luoghi spesso in disuso valorizzando i protagonisti del cibo artigianale. Un
modello che è piaciuto sin da subito per il concetto di
aggregazione la quale però è diventata un’arma a doppio taglio con l’
uragano Covid le cui restrizioni hanno limitato proprio attività così. Ora però si pensa alla
ripartenza ed è lo stesso Umberto Montano a stilare il calendario delle
riaperture.
A Firenze si riparte l'11 giugno
Attivo dal 2014 ospitato al primo piano dello storico mercato coperto di San Lorenzo aprirà il prossimo
11 giugno. Si stanno ancora
aspettando le nuove disposizioni relative alle aperture serali al chiuso, perchè non disponiamo di spazi aperti. Una grande novità: la pizzeria sarà affidata a
Ciccio Vitiello di Casa Vitiello, punto di riferimento per la cultura della pizza a Caserta. Sempre a Firenze “i banchi del Mercato” presso il Centro Commerciale I Gigli di Campi Bisenzio sono aperti.
A Roma, si aprirà forse il 7 giugno
Ospitato dal 2016 presso la
Stazione Termini sta navigando a vista. «In questo momento - spiega Montano - è difficile leggere quali saranno gli sviluppi del
traffico dei
viaggiatori e della clientela romana. Non sono così sicuro di aprire entro il mese di giugno. Stiamo aspettando il 7 giugno per vedere quali saranno i
ridimensionamenti delle
restrizioni. Una novità, un divertente progetto di pizza al taglio con
Gabriele Bonci».
A Torino il Mercato ha già riaperto
Dal 2019 nato con il recupero del
Palafuksas. «Abbiamo
riaperto - spiega Montano - e ci stiamo preparando ad una grande novità. Il ristorante del Mercato sarà affidato a
Davide Scabin con apertura prevista per fine giugno».
A Milano si va al 2 settembre
Nel complesso della
Stazione Centrale. Un impegnativo progetto di rigenerazione urbana. I lavori sono finiti, tutto è pronto, sono stati scelti gli artigiani «dobbiamo solo riempire i frigoriferi», dice divertito Montano «ma aspettiamo ad aprire il
2 settembre. Non possiamo rischiare. Il mercato è un centro di aggregazione. Sono convinto che a settembre avremo la
pandemia alle spalle e noi, esercizi di città, potremo iniziare a
ricostruire i nostri percorsi».