Granbaita, un 5 stelle a Selva per design, cucina e wellness

Alla soglia delle 60 candeline, i nuovi ambienti dell’hotel della famiglia Puntscher - Perathoner sono un esempio di design premiato a livello internazionale e di calda ospitalità montana

17 luglio 2021 | 16:12
di Alberto Lupini

Tutto il valore delle 5 stelle conquistate nel 2019, grazie a un’eccezionale ristrutturazione che ne ha mutato la pelle e consolidato i già eccellenti servizi (a partire dalla spa), può ora essere finalmente apprezzato fino in fondo dopo le limitate aperture dello scorso anno. E così il Granbaita Dolomites, in pieno centro a Selva, alla soglia delle 60 candeline, garantisce un nuovo salto di qualità alla già ricca offerta dell’ospitalità alberghiera di tutta la Val Gardena. Una struttura al top che quest’anno allungherà fino ad almeno a ottobre la sua stagione a conferma della sua potenziata capacità di accoglienza.

 

Stile, contemporaneità e calore

I nuovi ambienti dell’hotel della famiglia Puntscher - Perathoner, che aveva avviato l’attività nel 1961, sono fra l’altro un esempio di design premiato a livello internazionale. La cura dei dettagli, le linee eleganti di legno, vetro e pietra che rievocano le Dolomiti che si scorgono al di là delle ampie vetrate, i focolari che invitano al calore familiare e i tanti tessuti caldi e naturali sono il mix del progetto dell’architetto Rudolf Perathoner, che ha saputo interpretare al meglio l’idea di ospitalità dei proprietari. È una vera sintesi di innovazione e tradizione, contemporaneità e storicità, realizzata grazie a un attento studio delle forme e una ricercata selezione dei materiali.



E in ogni caso, lo stile e il design non sovrastano in alcun modo quell’aria di familiarità e benvenuto che ti dà una famiglia altoatesina. Carmen e Raphael, con i figli Marco, Alexander e Anna, curano personalmente ogni dettaglio per rendere la permanenza in hotel un’esperienza da ricordare, avendo cura di ogni più piccolo particolare. Un’attenzione che si avverte anche nelle nuovissime camere all’insegna della domotica e con un sapiente mix fra legno e pietre che dà al tempo stesso calore e sicurezza, mentre le grandi finestre permettono uno sguardo totale sulle Dolomiti. E poi un caldo a scaldare l’atmosfera.

Un particolare curioso è il cambio di preferenza dei piani da parte degli ospiti. Dopo la ristrutturazione il preferito non è più l’ultimo piano, da sempre il più ambito per il panorama, ma il primo, dove sono stati realizzati dei curatissimi piccoli giardini con accesso diretto dalle camere.

 

 

 

Grande attenzione alla cucina

Altra novità importante riguarda la cucina. Se da sempre il Granbaita ha avuto un’importante spa (la Savinela, dal nome di un bel fiore della Vallunga), ora si è aggiunta anche un’attenzione particolare alla salute e al benessere puntando sulla ristorazione. Per gli ospiti dell’hotel ci sono offerte molte ricche, che combinano piatti tradizionali con menu mediterranei e internazionali che possono essere scelti alla carta (una quarantina in media le proposte), salvo affidarsi ai menu del giorno dell’executive chef Andrea Moccia. E non manca ovviamente un menu giornaliero detox con 500 calorie al massimo. E uguale varietà di scelta la sia può trovare nel fornitissimo bar.



Il Gourmet, un ristorante da non perdere

L’offerta della cucina ha poi un pezzo forte, il ristorante Granbaita Gourmet, aperto al pubblico, in cui sempre Andrea Moccia propone uno dei più ricercati menu della val Gardena. Un’atmosfera raccolta, in cui le grandi vetrate dilatano gli spazi ma non tolgono nulla all’intimità dei commensali, caratterizza i 7 tavoli della sala dove il servizio è all’altezza dei locali più blasonati e i piatti vanno oltre la semplice definizione di gourmet. Parliamo di alta cucina e di ricerca accurata in cui contemporaneità e tradizione si fondono in un gioco di rimandi e reinterpretazioni raffinate.

 

C’è un menu à la carte e ci sono quelli Degustazione Gherdeina (5 portate) e Dolomites (6 portate), ma c’è anche la possibilità di affidarsi a quello A sorpresa, dove lo chef e il maître giocano anche sugli abbinamenti più sperimentati o arditi, grazie a una cantina con oltre 500 etichette. Un locale da non perdere e che potrebbe portare al Granbaita una sesta stella (della Michelin).


Spa e giardino per 4mila mq

E poi, alla base dell’hotel, ci sono sempre la spa e il giardino che con oltre 4mila mq offrono un percorso di benessere unico nel suo genere che valorizza i principi attivi degli elementi naturali delle Dolomiti. Dalla grande piscina di 32 metri a 30°C, un continuum armonioso tra la grande vasca interna e la piscina panoramica esterna, affiancata da vasche idromassaggio interne ed esterne, alla sauna finlandese, al bagno turco aromatico, alla doccia di neve, alla sauna al fieno, fino alle saune private per chi desidera la massima privacy.


C’è poi la particolarità dell’oasi salina (con grotta e piscina) che si distingue dagli altri ambienti in legno e pietra che ricordano le tradizioni altoatesine e il valore delle acque, in questo caso rivitalizzate secondo il metodo Grander, che ne potenzia le caratteristiche naturali e gli effetti positivi. Molti i trattamenti o i corsi, dallo yoga a pilates, dal bagno alle rose al peeling al fieno.


E per chi invece vuole vivere la montagna fino in fondo ci sono i servizi per le escursioni, alla scoperta dei luoghi più belli e spettacolari della Val Gardena e pedalate panoramiche lungo tracciati da mito (quali il Sella Ronda) con guida privata dell’hotel.

 

Come una baita con fienile… 5 stelle

Dalla sua costruzione negli anni '60, la casa della famiglia Puntscher-Perathoner è stata centro di innumerevoli ampliamenti strutturali, ristrutturazioni e modernizzazioni, tanto che nel 2019 è giunto il momento di rinnovare completamente l'edificio principale con reception, bar e sala da pranzo e area benessere, per dargli un aspetto architettonicamente contemporaneo. Fedele al motto “gran baita”, ispirandosi a una grande baita di montagna, il legno è stato utilizzato in vari modi, sia all'esterno che all'interno. L'idea di un fienile è stata reinterpretata, dando alla casa il tocco moderno e contemporaneo. In stretta collaborazione con l'esperta famiglia di albergatori Puntscher-Perathoner, gli architetti, tecnici e creativi commissionati dallo studio di architettura altoatesino Perathoner Architects, hanno creato un hotel con uno standard 5 stelle assolutamente contemporaneo.


I balconi e il rivestimento in legno, con il tetto e la veranda esistenti, sono stati abbattuti e di seguito rinnovati. Il collegamento tra l'edificio principale e il nuovo edificio di estensione crea una struttura ad un piano, elegantemente curva. L'ampliamento diventa il nuovo marchio architettonico dell'hotel grazie alle alte vetrate e al caratteristico rivestimento in legno. Le facciate esistenti completamente rinnovate in legno di larice scuro hanno l’aspetto robusto, attribuendo a tutte le parti della casa tradizionale un aspetto uniforme 5 stelle.


Tocco rustico ma di classe

Il design degli interni in legno di quercia del piano terra è stato mantenuto elegante e volutamente “senza tempo”. I piani superiori sono caratterizzati da un tocco leggermente rustico. Al di sotto troviamo l'entrata, la reception e la lounge, nonché la nuova, speciale area gourmet. Il rivestimento in legno delle colonne con design unico ricorda gli alberi, i cui rami si perdono con grazia sui soffitti, decorando le semplici sale da pranzo. Questo non solo ha un bell'aspetto, ma garantisce anche un'acustica piacevole. Sul bordo esterno dell’ampio terrazzo di forma leggermente curva, viene creata una corona, otticamente risaltata attraverso l’illuminazione. Grazie alle costruzioni di forma tonda, dal tetto verde viene formata un’elisse parziale.


Stanze spaziose e confortevoli

Tutte le stanze che vi sono state create sono state mantenute particolarmente ampie per offrire agli ospiti quanto più spazio possibile e trasmettere una sensazione di lusso privato. La scelta di materiali e prodotti di alta qualità che sono stati utilizzati per il design degli interni architettonicamente senza tempo non dovrebbe essere sottovalutata. Ad esempio, troviamo legno di rovere affumicato, pietre naturali grigie e per aggiungere accenti di colore, rivestimenti in tessuto tipici della zona. La precisione nella scelta caratterizza anche i numerosi e raffinati lavori di falegnameria e l'ingegnosa illuminazione.


Il concetto di design per l’atmosfera armoniosa prosegue anche nell'area benessere e spa, che è stata rimessa a nuovo per creare un'oasi di relax modernizzata: sauna finlandese, bagno di vapore aromatico, esclusiva grotta di neve, bagno di salamoia, sauna al cembro, sauna al fieno che ricorda un fienile, idromassaggi interni ed esterni e varie sale per trattamenti.


Anche le 35 lussuose camere e suite sono state ridisegnate riprendendo il design della casa. L'architettura contemporanea è combinata con le ultime tecnologie e materiali di alta qualità. Gli elaborati elementi strutturali dietro i letti attirano l'attenzione, permettendo all’eleganza di trasmettere una sensazione di atemporalità.


 

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