Feuerstein Nature Family Resort Soggiorno su misura per famiglie
L’isola che non c’è esiste davvero, ed è in Val di Fleres, a due passi dal Brennero, dove la strada si interrompe, la vallata si restringe e si innalza magnifico il Tribulaun, possente confine tra Italia e Austria
18 marzo 2019 | 15:03
di Giovanni Berera
Ad accogliere i più piccoli al Feuerstein è Flammi, una vivace salamandra maculata, che abita negli specchi d’acqua che circondano il resort (sorgenti, ruscelli e laghetti qui non mancano). È la fidata compagna di viaggio, che fa nascere nei bambini una viva curiosità nei confronti dell’incanto che li circonda, delle tradizioni che lo animano e dei panorami che lo rendono unico.
Flammi è la vera star del Feuerstein; a lei sono dedicati balli, canti e libri. La sua immagine è ovunque: su piatti e bicchieri, su bavaglie e pareti. È lei ad accogliere i bambini la mattina e ad augurare loro la buonanotte, facendo recapitare sul cuscino di ciascuno una favola da leggere prima di addormentarsi. Questo piccolo e simpatico animaletto è davvero una delle invenzioni più originali del resort, perché educa una sensibilità ecologica, crea un sincero legame affettivo tra i bambini e la natura e suscita in maniera spontanea il rispetto che si deve alla montagna e agli animali che la popolano.
Ovviamente Flammi non può fare tutto da sola ed è circondata da tanti amici, che l'aiutano a far scoprire il bello della vita all’aria aperta ai piccoli ospiti del Feuerstein. Un team di professionisti dell’infanzia fa vivere ai bambini esperienze sorprendenti, destinate a diventare ricordi indelebili. Un’escursione nel bosco lungo il sentiero delle cascate, i canti intorno al falò al chiaro di luna, un pomeriggio in falegnameria per costruirsi un giocattolo, una nuotata nel lago balneabile del parco, un tuffo nella piscina di fieno. Ogni istante al Feurstein per i bambini profuma di scoperta e di avventura. Tutto ovviamente in compagnia dei genitori e dei Flammi’s Friends (per cortesia, non chiamateli animatori).
A capeggiare gli amici di Flammi c’è Florian Teissl, che coordina tutte le proposte dedicate ai più giovani, da quelle rivolte a chi ha solo pochi mesi a quelle pensate per i teenagers. È al Feuestein da quasi 10 anni, da molto prima che diventasse un magnifico resort. Da quando era solo un grazioso family hotel che sorgeva dove la strada della Val di Fleres si interrompe e inizia il bosco. Florian è cresciuto insieme all’hotel, si è formato alla Libera Università di Bolzano, approfondendo i principi di Maria Montessori, il cui pensiero pedagogico ha ispirato la progettazione degli spazi e la programmazione delle attività per i bambini. È un vulcano di idee: a Flammi ha dedicato una canzone, di cui ha scritto i testi e composto la melodia, e ha anche scritto un libro che racconta la storia di Flammi e dei suoi amici.
«Ci piacerebbe - dichiara Teissl - che i giorni al Feurstein facessero crescere l’interesse dei bambini verso la natura. È un tassello fondamentale del sistema educativo di Maria Montessori, alla quale ci ispiriamo. Un bimbo che viene messo in contatto con la natura deve fare ricorso alla propria forza, scopre una speciale empatia con l’ambiente e, infine, nutre la sua sensibilità. Inoltre cerchiamo di proporre sia attività che aiutino i bambini a sviluppare autonomia sia attività da condividere con tutta la famiglia. Nel giusto equilibrio tra momenti con mamma e papà e momenti da solo, si nasconde il successo della vacanza. Uno dei principi di Maria Montessori è: Aiutami a fare da solo!». Ecco il valore aggiunto di questo family resort a due passi da Vipiteno: sviluppare un’offerta unica che diverte ed educa, emoziona e insegna.
Al Feuerstein tutte le attività dedicate ai piccoli avvengono in luoghi dedicati, progettati a misura di bambino ma con la qualità di un resort di lusso. Nel Spielescheune – Il fienile dei giochi (luogo davvero sorprendente per la capacità di coniugare le attività della tradizione a un design contemporaneo e pratico), nel laboratorio del legno (una vera e propria falegnameria) e nell’atelier di pittura (che farebbe invidia ai più celebri artisti) tutto è a portata di bambino ed è pensato perché ci si possa muovere in autonomia.
Nel grande fienile i bambini si lanciano su un morbido e profumato letto di fieno d’alpeggio e danno sfogo alle loro energie. Per loro una parete per il bouldering, una rete per le arrampicate e una romantica stube dei costumi, dove travestirsi per diventare tutto quello che si vuole essere. La fantasia trova pieno sfogo nell’atelier di pittura, realizzato sull’esempio del closlieu del pedagogo tedesco Arno Stern, dove le pareti diventano gigantesche tele per esprimersi spontaneamente con segni e colori. A tutto questo si aggiungono le infinite possibilità all’aperto che la Val di Fleres offre ai suoi ospiti: le pisci di sci e di slittino di Ladurno in inverno e escursioni alle malghe della valle in estate. Le parole d’ordine sono due: spontaneità e libertà. Cosa volere di più da una vacanza?
Forse ancora una cosa: ritmi rilassati (e naturali) e tempo da condividere in famiglia. Ma anche in questo caso nell’Isola che non c’è della Val di Fleres ci hanno già pensato. It’s family time, è tempo di famiglia. Questo l’unico principio che regola le lancette di ogni orologio del Feuerstein.
Per informazioni: www.feuerstein.info
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